C’è anche l’avvocata abruzzese Monica Scutti tra le finaliste della prima edizione del Premio nazionale Giustina Rocca, che ha celebrato a Trani la memoria e l’eredità dell’avvocata tranese del 1500, pioniera nella storia della giurisprudenza.
Sono state solo 35 le professioniste ammesse alla finale del contest che, nel weekend scorso, ha celebrato a Trani la festa di premiazione: tra gli elaborati prescelti, tramite bando, quello della dottoressa Monica Scutti che è stata selezionata tra giovani professioniste provenienti dai Fori di tutta Italia. Tema tutto al femminile quello della prima edizione, la parità di genere e la violenza sulle donne.
Monica Scutti, 35 anni, svolge la professione forense presso la Corte D’Appello di L’Aquila, ed è attualmente iscritta all’Ordine degli Avvocati di Pescara. Nel lungo curriculum anche due importanti premi, uno nel 2019 ‘Marco Ubertini’ e uno nel 2021 ‘Bruno Sulli’. Dal 2023 l’avvocata Scutti è entrata nel team legale di ‘Donnexstrada’, l’associazione che da sempre si occupa di violenza di genere e sicurezza per strada.