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Abruzzo

Protocollo per accelerare la ricostruzione delle chiese delle Province di L’Aquila e Teramo

lOCATELLI

Il Consiglio regionale dell’Abruzzo ha sottoscritto un protocollo d’intesa con la “Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio per le province di L’Aquila e Teramo”, che attiva una collaborazione orientata al recupero delle chiese aquilane e teramane danneggiate dal sisma.

 

A siglare l’accordo, in rappresentanza degli Enti, questo pomeriggio, il presidente Lorenzo Sospiri e la Soprintendente, Cristina Collettini, alla presenza dei componenti dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio: Marianna Scoccia, Antonio Blasioli, Luca De Renzis.

“La collaborazione tra Regione e Soprintendenza non è un fatto nuovo. – ha dichiarato Sospiri a margine della sottoscrizione – Oggi vogliamo però formalizzare questo rapporto con un atto di elevato tenore istituzionale, che riconosce alle strutture dell’Assemblea Legislativa Regionale una competenza unica in materia di ricostruzione e gestione degli appalti pubblici. Una crescita di professionalità iniziata con la mestosa opera di recupero di Palazzo dell’Emiciclo e che continua con il restauro di Castel Camponeschi, con la gestione dei lavori di realizzazione del collegamento meccanizzato tra il terminal bus dell’Aquila e Viale Rendina e con il prezioso supporto di consulenza fornito a Comuni e altri Enti pubblici regionali. Ringrazio la Soprintendente perchè ha rinnovato il dialogo tra le nostre Istituzioni, permettendo di offire all’Abruzzo il recupero del suo patrimonio monumentale ferito, garantendo tempi certi e un elevatissimo livello di preparazione”.

La Collettini ha sottolineato: “La Soprintendenza vuole sfruttare le preziose competenze acquisite dagli uffici tecnici del Consiglio regionale, al fine di lavorare fianco a fianco e accelerare il processo di ricostruzione del patrimonio di arte sacra e monumentale rappresentato dagli edifici religiosi inagibili a causa del sisma 2009”. I restauri oggetto del protocollo sono già finanziati da fondi PNRR. L’accordo rimane efficace per ulteriori collaborazioni che si vogliano mettere in campo nel futuro.

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