Rc auto, in Abruzzo rincari del +12,1% (563,62 euro)
L'Aquila la provincia con più denunce di incidenti con colpa
Il nuovo anno si apre con brutte notizie per gli automobilisti abruzzesi. Guardando ai premi medi emerge che le tariffe Rc auto continuano a crescere, con effetti negativi anche sui guidatori virtuosi. Secondo i dati dell’Osservatorio di Facile.it, a dicembre 2024 per assicurare un veicolo a quattro ruote in Abruzzo occorrevano, in media, 536,62 euro, vale a dire il 12,1% in più rispetto a sei mesi prima.
Sono oltre 13.700 automobilisti abruzzesi, gli assicurati che, a causa di un sinistro con colpa dichiarato nel 2024, vedranno peggiorare quest’anno la propria classe di merito, con relativo aumento del costo dell’Rc auto.
Dall’analisi del comparatore – realizzata su un campione di oltre 955mila preventivi raccolti su Facile.it tra novembre e dicembre 2024 – è emerso che in Abruzzo la quota di guidatori colpiti dai rincari a causa di un sinistro con colpa è pari all’1,87% del totale.
Analizzando il campione su base provinciale emerge che L’Aquila è la provincia abruzzese che ha registrato la percentuale più alta di guidatori che, nel 2024, hanno denunciato un sinistro con colpa (2,10%) e che, quindi, vedranno peggiorare la propria classe di merito e, di conseguenza, salire il costo dell’Rc auto. Segue nella graduatoria regionale Pescara (1,92%).
Chiudono la classifica, a pari merito, Teramo e Chieti, aree dove in percentuale sono stati denunciati alle assicurazioni meno incidenti con colpa (1,73%).
Dati interessanti emergono analizzando il profilo di chi – in Abruzzo – vedrà peggiorare la propria classe di merito a seguito di un sinistro con colpa; la percentuale, ad esempio, è più alta tra gli uomini (1,92%) rispetto al campione femminile (1,79%).
Guardando invece alla professione dell’assicurato emerge come i disoccupati siano risultati essere la categoria che, in percentuale, ha dichiarato con più frequenza un sinistro con colpa (2,34%) e che quindi vedranno aumentare il premio Rc auto; seguono gli impiegati in azienda (2,05%) e i liberi professionisti (1,94%).
Ecco di seguito l’andamento provinciale di chi ha dichiarato un incidente con colpa nel 2024.