Abruzzo. Azione aderisce alla manifestazione indetta dai sindacati per giovedì 3 aprile davanti all’Emiciclo, in concomitanza con la seduta del Consiglio regionale che discuterà l’aumento dell’addizionale IRPEF.
Il partito sarà presente per ribadire la propria contrarietà a un provvedimento che grava ancora una volta su famiglie, lavoratori e imprese abruzzesi, senza offrire reali prospettive di miglioramento del sistema sanitario regionale.
“Saremo in piazza insieme ai cittadini per dire no a un aumento delle tasse ingiusto e inefficace.” – dichiara Enio Pavone, capogruppo di Azione in Consiglio regionale – “Non possiamo chiedere ulteriori sacrifici agli abruzzesi quando mancano trasparenza, pianificazione e riforme concrete. La Regione continua a navigare a vista, e i costi di questa inerzia vengono scaricati sui contribuenti.
Oggi l’Abruzzo è schiacciato da un paradosso intollerabile: paghi di più, ma ricevi sempre meno. Le liste d’attesa si allungano, i presìdi ospedalieri sono in difficoltà, migliaia di cittadini non hanno un medico di famiglia, eppure si chiede loro di coprire un disavanzo frutto di anni di mancate scelte. È il momento di dire basta: serve un piano industriale serio per la sanità, con obiettivi chiari, razionalizzazione della spesa e coinvolgimento dei territori” – conclude Pavone.
