Il Consiglio di Amministrazione di ARAP, l’Azienda Regionale Attività Produttive, ha pubblicato una manifestazione di interesse dedicata alle imprese e agli istituti finanziari che abbiano intenzione di cedere i loro crediti fiscali secondo quanto previsto dall’art. 121 del Decreto Legge 34/2020. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata per il prossimo 15 dicembre.
L’elenco delle imprese che manifesteranno interesse sarà permanente e verrà utilizzato da ARAP per invitare le medesime a formulare un’offerta di cessione a seconda delle esigenze che la stessa Azienda rileverà nei prossimi mesi: sono a disposizione circa 20 milioni di euro, pari alla capacità di compensazione complessiva dell’Ente.
È richiesta la presenza comunque di un intermediario finanziario riconosciuto, sia nel caso partecipi da solo o in raggruppamento con imprese del settore che detengano crediti fiscali, poiché l’operazione proposta da ARAP è contemporaneamente di acquisto del credito e di concessione di nuova finanza.
“Nel solco della legge regionale n. 53 dello scorso 8 novembre,voluta dal Presidente della Giunta regionale Marco Marsilio e dal Presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri – spiega il presidente del Consiglio di amministrazione di ARAP, Giuseppe Savini -, abbiamo approvato questo avviso con l’intenzione di fare convintamente la nostra parte nel liberare una importante fetta di crediti giacenti nei cassetti fiscali di operatori e istituti di credito al fine di rimettere in moto un meccanismo utile per l’economia regionale. A tale scopo, l’avviso prevede che la liberazione del plafond che si dovesse ottenere debba essere impiegata per nuove acquisizioni dedicate al tessuto produttivo abruzzese, con particolare attenzione a chi opera nei crateri sismici del 2009 e del 2016, dove i bonus possono essere maturati entro il 31 dicembre 2025″, conclude Savini.
Per il direttore Generale di ARAP, Antonio Morgante, “È una operazione tecnicamente vantaggiosa sia per l’Azienda che per il sistema produttivo abruzzese e crediamo che la stessa si inquadri perfettamente, con le modifiche specifiche necessarie per adeguarla alla realtà di ARAP, nello spirito sottostante la legge regionale 53/2023. Gli intermediari finanziari o le imprese insieme agli intermediari finanziari che intendessero rispondere all’avviso possono farlo entro il prossimo 15 dicembre, tenendo conto che comunque le istanze di manifestazione di interesse possono essere prodotte anche successivamente, avendo noi voluto l’avviso aperto e permanente. Quelle che arriveranno entro il 15 dicembre saranno oggetto di immediata valutazione per un tempestivo invito a presentare offerta e, con cadenza periodica, si procederà ad ulteriori inviti sulla base dell’elenco di chi avrà nel tempo manifestato l’interesse a partecipare”.
L’avviso, con i relativi allegati, è disponibile sul sito istituzionale di ARAP.