La Commissione di Vigilanza del Consiglio Regionale d’Abruzzo, presieduta dal consigliere Sandro Mariani, ha discusso oggi la delicata situazione riguardante i lavoratori di Dante Labs, su sollecitazione della CGIL de L’Aquila.
La seduta ha affrontato temi cruciali come la procedura di licenziamento collettivo che interessa 13 lavoratori e la complessa situazione generale della società, di cui la Regione Abruzzo detiene una quota del 16,67% tramite la Fi.R.A. S.p.A. Durante l’audizione, l’amministratore delegato di Dante Labs ha evidenziato le persistenti difficoltà aziendali, in particolare in relazione all’accreditamento istituzionale necessario per l’erogazione di prestazioni sanitarie in regime convenzionato.
Nel corso della sua audizione l’assessore alle Attività Produttive, Avv. Tiziana Magnacca, ha rinviato ogni approfondimento di natura sanitaria all’Assessorato alla Sanità dichiarando che nella discussione riguardante la procedura di licenziamento collettivo tali problematiche non siano state mai poste sul tavolo da parte della società.
“Ritengo fondamentale mantenere alta l’attenzione su questa situazione critica che riguarda sia la tutela dei lavoratori, privati del proprio salario da mesi, sia un settore cruciale come quello sanitario,” ha dichiarato il Presidente Sandro Mariani. “Nelle prossime settimane prevediamo di convocare un’audizione con l’Assessore alla Sanità per approfondire le questioni legate agli accreditamenti e individuare possibili soluzioni evitando il rimbalzo di responsabilità o il mancato coordinamento nell’affrontare i tempi da parte dei componenti dell’Esecutivo Regionale”
La Commissione di Vigilanza conferma il proprio impegno nel garantire trasparenza e tutela degli interessi collettivi, ribadendo la necessità di una risposta coordinata e tempestiva da parte delle istituzioni coinvolte.