Il Consorzio Punto Europa – Europe Direct Abruzzo, annuncia un’ottima notizia per la valorizzazione dei prodotti vitivinicoli abruzzesi. La Commissione europea, infatti, ha approvato oggi l’inserimento nel registro delle indicazioni geografiche protette (IGP) delle indicazioni “Terre Abruzzesi/Terre d’Abruzzo”, che comprende categorie di vino, vino frizzante e vino ottenuto da uve appassite.
Le caratteristiche di questi vini sono determinate principalmente dalle particolari condizioni pedo-climatiche della zona di produzione, caratterizzata da colline ampie e soleggiate, nonché alla presenza del mare Adriatico a est e dei massicci del Gran Sasso a nord-ovest e della Maiella a sud-ovest, che favorisce la formazione di significativi movimenti d’aria. Il clima temperato, i terreni ben drenanti ma con buona disponibilità idrica, le marcate escursioni termiche notte/giorno durante la fase di maturazione delle uve, garantiscono un’eccellente maturazione dei grappoli. Queste condizioni sono ottimali per la sanità delle uve nonché per l’accumulo di sostanze aromatiche nei grappoli, dando origine a vini dai profumi intensi e caratterizzati.
“La politica di qualità dell’UE intende proteggere le denominazioni di prodotti specifici per promuoverne le caratteristiche uniche legate all’origine geografica e alle competenze tradizionali. Le denominazioni dei prodotti possono beneficiare di una “indicazione geografica” (IG) se hanno un legame specifico con il luogo di produzione e tale riconoscimento consente ai consumatori di avere fiducia e di distinguere i prodotti di qualità, oltre che aiutare i produttori a commercializzare meglio i loro prodotti”, il commento di Filippo Lucci, presidente Consorzio Punto Europa.