Il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, ha visitato oggi pomeriggio al Vinitaly lo “Spazio-Abruzzo”, padiglione 12. E’ stata accolta dal Presidente Marco Marsilio e dal Vice Presidente Emanuele Imprudente.
Presenti tra gli altri, all’incontro istituzionale, il Presidente del Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo, Alessandro Nicodemi, e il Direttore Generale della Regione Abruzzo Toni Sorgi. Il Presidente Marsilio si è soffermato sull’importanza del settore vitivinicolo abruzzese. “Il mercato è in crescita, i nostri vini sono apprezzati, siamo sulla strada giusta – ha sottolineato il Presidente Marco Marsilio -. Il mondo enologico abruzzese ha scelto di investire sulla qualità, è un lavoro positivo, che sta portando buoni frutti.
Nel mercato internazionale stanno emergendo alcuni vitigni prima poco conosciuti oppure non erano parte della tradizione abruzzese come i vini bianchi o le bollicine. Oggi abbiamo una offerta più ampia, non possiamo solo puntare sul Montepulciano o il Trebbiano. Qui al Vinitaly abbiamo ad esempio la partecipazione di quasi cento cantine presenti con etichette importanti. Fino agli anni ’70 i vini abruzzesi erano poco presenti sul mercato, oggi è cambiata la cultura, c’è più comunicazione e attenzione e i risultati sono sotto gli occhi di tutti”. Dopo la visita del Presidente del Consiglio dei Ministri, allo Spazio-Abruzzo è intervenuto anche il Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida.
Il riconoscimento che questa regione sta riscuotendo per i suoi vini conferma che si stia facendo un percorso di crescita qualitativa e di valorizzazione di tutte le tipologie prodotte in questo territorio. L’Abruzzo del vino piace sempre di più e si attesta sicuramente tra le zone più interessanti in un’ottica di prospettive future.
Oggi è stata la giornata del Cerasuolo d’Abruzzo Superiore DOC che ha avuto un suo momento di approfondimento e degustazione, vino rosa molto apprezzato in regione ma che si sta facendo strada anche in Italia e all’estero “L’AIRroir del Cerasuolo d’Abruzzo Superiore”.
Anche il progetto Trabocco ha attratto l’interesse di giornalisti e operatori incuriositi dal nuovo progetto e piacevolmente stupiti dal potenziale delle bollicine abruzzesi; Oltre alle degustazione al bancone dello stand anche gli ospiti hanno avuto la possibilità anche di seguire due masterclass, moderate dalla giornalista e sommelier Adua Villa: la prima “Spumante d’Abruzzo Trabocco, un simbolo per l’intera regione”, la seconda invece dal titolo “Spumante d’Abruzzo Trabocco Rosè, la forza dell’eleganza”.
È piaciuto anche il momento dedicato alla Mixology con cinque cocktails a base Trabocco Spumante creati in collaborazione con il Bartenders Group Italia e proposti a chiusura di giornata, dalle 17.
Appuntamento domani con il terzo giorno di fiera, evento che sta confermando e ribadendo l’importanza del vino abruzzese nel panorama enologico italiano.