
Roseto degli Abruzzi. In merito al comunicato diffuso da Fratelli d’Italia sulla disabilità e sull’accessibilità dei luoghi pubblici di Roseto degli Abruzzi, l’Amministrazione Comunale di Roseto si vede costretta a rispondere a quello che appare come un attacco infondato e poco aderente alla realtà.
“L’Amministrazione Nugnes ha dimostrato con i fatti di avere a cuore il tema dell’inclusione e dell’abbattimento delle barriere architettoniche. Nel Bilancio Comunale, approvato di recente, sono stati stanziati oltre 130.000 euro per interventi mirati all’abbattimento delle barriere, che partiranno a breve iniziando dal centro città – afferma il Vicesindaco con Delega ai Lavori Pubblici Angelo Marcone – Nel frattempo, sono stati ripristinati e messi in funzione due ascensori importanti, quello di via Marche e quello del Palazzo del Mare, entrambi trovati non funzionanti al nostro insediamento. Inoltre, stiamo realizzando tre nuove strutture dedicate alle scuole interamente prive di barriere architettoniche, che rappresentano un passo concreto verso una città più accessibile per tutti”.
“Per quanto riguarda l’accessibilità alle nostre spiagge forse sfugge, all’attento gruppo di Fratelli d’Italia, che grazie ai finanziamenti ottenuti con il progetto “Bike to Coast fo Everyone” siamo riusciti, tramite una costruttiva concertazione con le associazioni, ad individuare le criticità, posizionando diverse passerelle per facilitare l’accesso agli arenili e ad acquistare tre sedie “job” messe a disposizione di cittadini e turisti in caso di necessità, a cui si aggiunge anche una E-Bike di ultima generazione allestita per il trasporto dei disabili – aggiunge la Consigliera Delegata alle misure a sostegno dei diversamente abili, Simona Di Felice – Quello del Tavolo, quindi, è stato sì un incontro fondamentale per progettare future e nuove iniziative ma, di certo, non rappresenta il primo passo mosso dalla nostra Amministrazione per procedere all’eliminazione delle barriere architettoniche in spiaggia.
Ci preme inoltre ricordare che il consigliere Di Giuseppe non ha votato il bilancio e non ha presentato alcun emendamento migliorativo in materia, e anche sulla variazione che ha riguardato direttamente questi temi risultava assente in Consiglio Comunale”.
“Nel Bilancio abbiamo stanziato oltre 30.000 euro per la redazione del PEBA (Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche), strumento fondamentale che la città attendeva da anni e per il quale è già stato affidato l’incarico di redazione – dice il Consigliere comunale Delegato all’abbattimento delle barriere architettoniche, Paolo De Nigris – Vogliamo ricordare, poi, solo alcuni dei tanti risultati raggiunti grazie al grande lavoro portato avanti dalla nostra Amministrazione e dall’Assessore al Sociale Francesco Luciani che ha permesso, ad esempio, di sbloccare i progetti di “Autismo al centro” e i laboratori del “Dopo di noi” e di recuperare in extremis i fondi destinati a “Casa Rosa”. Poi, ancora, lo stanziamento di fondi che ha permesso di aumentare il numero di utenti rosetani all’interno della Fattoria Didattica “Rurabilandia” e il contestuale inserimento nel Piano di Zona. Con il fondamentale supporto della Consigliera Simona Di Felice sono stati organizzati i laboratori dedicati al mondo della disabilità, lo stanziamento di fondi per i percorsi genitoriali, l’installazione di arredi inclusivi nei parchi della città e l’organizzazione di importanti eventi dedicati all’inclusione”.
“Colpisce, infine, la dichiarazione secondo cui il nuovo impianto semaforico di via Latini/Thaulero non sarebbe dotato di un sensore acustico per i non vedenti: si tratta di un’affermazione completamente falsa. Il sensore è presente ed è perfettamente funzionante. Forse l’esperienza di alto profilo che impegna lavorativamente il consigliere Di Giuseppe all’estero non gli ha consentito di testare di persona l’impianto, prima di spingere il suo gruppo politico a lanciare accuse infondate e poco rispettose del lavoro svolto, strumentalizzando un tema così delicato – conclude il Vicesindaco Angelo Marcone – Siamo ben consapevoli che si può e si deve fare sempre di più per l’inclusione, e ci auguriamo che anche il Governo nazionale – a guida Meloni – possa destinare maggiori risorse ai Comuni proprio per questi interventi, fondamentali per garantire pari diritti a tutte e tutti. Una richiesta che rivolgiamo anche alle forze politiche che ci rappresentano in Europa, in cui Francesco Di Giuseppe è attivamente impegnato. Auspichiamo che, grazie alla sua esperienza di alto profilo oramai consolidata, potrà aiutarci a reperire fondi necessari a finanziare altri interventi”.