
Sant’Egidio alla Vibrata. Denuncia, già perfezionata nelle scorse settimane, e ora anche l’applicazione del cosiddetto Daspo urbano.
I carabinieri della stazione di Sant’Egidio alla Vibrata hanno notificato il provvedimento di divieto di accesso e stazionamento nelle vicinanze dei locali pubblici e aperti al pubblico per un 32enne del posto in seguito all’episodio accaduto alla fine del Carnevale santegidiese lo scorso mese di marzo.
Il Daspo urbano, emesso dal questore di Teramo, è della durata di due anni.
Il 32enne, come è noto, era stato identificato dai carabinieri di Sant’Egidio e poi denunciato per lesioni per una scazzottata nata a fine manifestazione e per la quale era rimasto ferito un altro giovane del posto.
Contestualmente i carabinieri avevano inoltrato al Questore di Teramo la richiesta di una misura accessoria, ossia di Daspo urbano, che è stata emessa e notificata.