Arap, ‘Infrastrutture a servizio delle imprese’: parte da Atessa il tour di ascolto del sistema produttivo abruzzese
Presidente Savini: “Vogliamo ragionare con gli imprenditori per ottimizzare e potenziare. Intermodalità, capillarità ed efficienza, premessa per la competitività del comparto industriale”
Chieti. “Iniziamo ad Atessa un percorso di ascolto delle imprese, e per le imprese, dedicato al tema centrale delle infrastrutture, della loro qualità e interconnessione, nella consapevolezza che esse rappresentano un fattore imprescindibile per rendere l’Abruzzo attrattivo, e per la competizione a livello internazionale dei nostri prodotti di eccellenza”.
Con queste parole il presidente dell’Agenzia regionale per le attività produttive (Arap), Giuseppe Savini, presenta il primo appuntamento del tour di incontri territoriali nelle quattro province abruzzesi dal titolo “Infrastrutture a servizio delle imprese”, che si svolgerà al centro eventi Agorà di Atessa, in provincia di Chieti, lunedì 31 luglio alle ore 16, organizzato da Arap, in collaborazione con la Regione Abruzzo e Sangritana S.p.A.
Ad aprire il lavori saranno oltre al presidente Savini, il ceo di Sangritana, Alberto Amoroso: interverranno Umberto D’Annuntiis, sottosegretario alla presidenza della giunta regionale d’Abruzzo con delega alle infrastrutture, Daniele D’Amario, assessore regionale alle Attività produttive, Mauro Miccio, commissario Zes, Antonio Morgante, direttore generale Arap. Le conclusioni saranno affidate al presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio. A moderare i lavori Romeo Ciammaichella, capo dipartimento internazionalizzazione di Arap.
“Quello delle infrastrutture – spiega ancora Savini – è un concetto molto ampio e articolato, che spazia dalle ferrovie ai porti, passando per la rete autostradale e stradale, le connessioni internet, i depuratori, i sistemi di produzione energetica e altro ancora. Il primo appuntamento è stato localizzato in un territorio, quello della Val di Sangro, ad alta intensità industriale, e uno dei temi centrali sarà sicuramente quello dell’intermodalità, della connessione delle varie infrastrutture in una rete funzionale a cominciare dalle ferrovie e i porti di Vasto ed Ortona. Ma altrettanto importante sarà ragionare insieme agli imprenditori su come ottimizzare e potenziare le infrastrutture necessarie alle aree industriali, e anche sulle prospettive rappresentate dai progetti già in campo per la produzione in loco di idrogeno verde, e più in generale sulla transizione ecologica”.
Nei prossimi mesi gli incontri di “Infrastrutture a servizio delle imprese”, si terranno, con identica formula dell’ascolto del territorio, nelle province di Teramo, Pescara e L’Aquila.