ACCEDI AL CANALE WHATSAPP E RICEVI LE TOP NEWS DEL GIORNO:

ACCEDI AL CANALE
Chieti

Cgil Chieti: ‘Chiediamo chiarezza sulla vicenda che riguarda il depotenziamento dell’ospedale SS Annunziata’

lOCATELLI

Chieti. “Nonostante la mancanza di un Piano sanitario Regionale per il riordino della rete ospedaliera territoriale e del conseguente Atto Aziendale della Asl02, il Dg e la Direzione Strategica, tutti in viaggio verso Torino, decidono di sgomberare interi reparti del Policlinico di Chieti, senza una chiara pianificazione circa la loro dislocazione e i relativi tempi di ripristino. Il disegno che si stà mettendo in atto (più volte denunciato dalla Scrivente) e che mai si è voluto realmente prendere in seria considerazione consiste in una trasformazione complessiva dell’assetto ospedaliero provinciale.

Lanciano-Ortona a vocazione Medica; Vasto a vocazione Chirurgica; per Chieti resta l’illusione di una Azienda Ospedaliera-Universitaria.

Illusione dettata dal fatto che invece si stanno trasferendo pezzi di Università su altri territori, con relativa frammentazione, e la conseguente messa in discussione circa il funzionamento della Medicina Universitaria di Chieti.

Domanda: ma il Consiglio di Direzione, ormai a prevalenza Universitaria, possibile che non si sia resa conto di questo disegno? Quale potrebbe essere lo scenario conseguente? Forse il passaggio della Facoltà di Medicina a Pescara con conseguente riconoscimento di DEA di secondo livello?

Fare chiarezza su questa vicenda è un atto dovuto che il territorio deve pretendere.

Anche perché e non va mai dimenticato, ci sono operatori sanitari che continuano a pagarne le conseguenze con elevati carichi di lavoro e cittadini alle prese con una sanità sempre più dequalificata e lontana dai loro reali bisogni.

Naturalmente a corollario di tutto questo non ancora si conoscono le sorti del laboratorio analisi di Chieti, privata della parte legata alla Microbiologia, che rischia seriamente di far venir meno un servizio importante per la comunità e generare apprensione a tutto il personale del Presidio.

In viaggio verso Torino e un territorio alle prese con queste ed altre problematiche, che in attesa della Nuova Direzione Strategica, ormai precaria per definizione ( cambia ogni 3 anni), costretto a subire tutte le ripercussioni e potendo far fede..solo…alle buone intenzioni dettate da inaugurazioni e conferenze stampa che nulla hanno dato come miglioramento reale delle condizioni ma regalato solo effimere illusioni”. Si legge così in una nota delle Segreterie Provinciali Cgil Chieti e FP Cgil Chieti.

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio