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Chieti

Chieti, al via Agricoltura in Fiera all’ex Foro Boario

L’assessore Pantalone e gli organizzatori: “Una prima edizione che ha un grande potenziale”

Chieti. Si svolgerà nel padiglione espositivo della Camera di Commercio di Chieti e Pescara Agricoltura in fiera, rassegna dedicata al comparto agricolo che si svolgerà dal 5 al 7 maggio nella sede di via Pomilio, all’ex Foro Boario.

“Parte il numero zero di una fiera che ha un grande potenziale – così l’assessore al Commercio Manuel Pantalone – Al momento sono 60 gli espositori un evento dedicato al chilometro zero e alla qualità, oltre che alla tecnologia di settore. Come amministrazione sosteniamo volentieri tutte le iniziative fieristiche che danno risalto alle attività del comparto, specie quelle che possono crescere e rappresentare un’opportunità sia per le realtà del nostro territorio, sia per quelle della regione, nell’ottica che il moltiplicarsi degli eventi e il differenziarsi degli obiettivi sia proficuo e dia spazio a tanto e a tanti. Inoltre si potrà vivere un momento per la famiglia, godendo l’occasione di conoscere al meglio questo mondo e capire cosa lo anima e il valore”.

“È la prima edizione di una fiera che si pone l’obiettivo di promuovere il comparto, con un orientamento speciale, verso la valorizzazione del territorio, della qualità della vita e dei prodotti agroalimentari ed enogastronomici – così Emanuela Falvo, per ZooWed, società organizzatrice – Sono 30.000 i mq di esposizione, ingressi gratuiti per i bambini fino a 6 anni e anche una speciale animazione, con falconieri ed esibizioni di razze canine in un unico evento Un percorso anche enogastronomico, alla scoperta delle meraviglie agroalimentari, tra profumi e sapori, una rassegna di prodotti di eccellenza che condurrà lungo un autentico itinerario del gusto. A tale scopo, la manifestazione si pone come snodo nevralgico per le piccole e medie imprese, favorendone l’accesso ai mercati esteri, sempre più attenti e interessati al Made in Italy di qualità. Quindi non solo motori, macchine e attrezzature per lavorazione del terreno, concimazione, trattamenti, ma anche sostenibilità innovazione e sviluppo. Siamo riusciti a coinvolgere circa 60 operatori del territorio e da tutta la regione, contiamo di allargare i confini dell’evento, per farlo diventare prima nazionale e anche internazionale per le prossime edizioni”.

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