Chieti. “Ed ancora una volta la Città di Chieti subisce l’ennesimo inaccettabile affronto proprio nel luogo urbano più visibile e vissuto quale è il parco della Villa Comunale.
Proprio la parte alta di Villa Frigeri che ospita il Museo Archeologico Nazionale ,durante la notte diventa terra di nessuno e luogo di facile conquista da parte di irresponsabili e soprattutto malintenzionati.
Proprio la notte scorsa si è verificato l’ennesimo atto a danno del “bene comune” ed in uno spazio che da molti era definito “utile e funzionale” :
Ignoti hanno danneggiato con l’evidente finalità furtiva le strutture in ferro “stile liberty” create nel primo terrazzamento della Villa Comunale a ridosso dell’ex alloggio del custode ,realizzate durante il primo mandato del Sindaco Di Primio
Da prime informazioni assunte da parte di cittadini, hanno letteralmente tagliato le pesanti strutture dei tavolini in ferro lavorato brunito cercando di rubarle e pare che per una ci siano riusciti.
La cosa certa è che nessuno abbia sentito rumori o abbia visto movimenti e si spera sempre che qualcuno fornisca notizie utili agli inquirenti.
Dove sono finite le attese telecamere di sorveglianza più volte annunciate e mai poste in funzione? L’Amministrazione Ferrara che solo qualche settimana fa ha inaugurato il nuovo campetto della Villa ,totalmente aperto a chiunque, è consapevole del fatto che tale situazione ha necessità di essere affrontata subito e senza esitazioni di sorta?
Se la Città comincia a diventare nuovamente “terra di conquista” per le scorribande di trafficanti di ferro o rame , fenomeno che nel passato provocò non pochi danni alla Città con decine e decine di tombini e griglie stradali sparite in una sola notte, come ci tuteleremo?
E’ difficile oggi, per molti cittadini ,avere un senso civico ed il coraggio nel denunciare fatti o accanimenti contro il bene pubblico ,è pienamente comprensibile con i tempi che corrono e con quello che si ascolta e si vede quotidianamente nei telegiornali , ma ribadirò sempre che Chieti è diversa da tutte le altre Città, la si vive ancora bene sia sotto il punto di vista ambientale che da quello umano , quindi continuiamo a preservarla e conservarla cosi’, dove non arriva la volontà politica ,c’è sempre la volontà popolare che prevale”. Si legge così in una nota del capogruppo della Lega Salvini al Comune di Chieti, Mario Colantonio.