Chieti. Il gruppo consigliare della Lega Salvini al Comune di Chieti, nel corso consiglio Comunale tenutosi lunedì 22 u..s. ha votato contro l’ODG sul ” suicidio assistito” presentato dal Consigliere Comunale del PD Paci per le motivazioni ben esposte ed enunciate nell’intervento del Consigliere Comunale Dottoressa Emma Letta ,che è opportuno rimarcare sinteticamente ,per non dare adito a cattive e libere interpretazioni:
“Come medico e socio dell’Associazione Medici Cattolici Italiani – si legge in una nota – premette che unitamente ai colleghi del gruppo consiliare, ben conosciamo la differenza tra eutanasia e suicidio assistito.
Ambedue fanno parte della cultura mortifera che recentemente viene alimentata in modo esasperato. Aiutare il suicida a togliersi la vita è una oggettiva offesa contro la dignità della persona che lo chiede ,anche se è un suo desiderio. La morte non va somministrata e non possiamo aiutare qualsiasi forma di suicidio. Si vuole far passare la morte come naturale, ma è piuttosto una morte di stato.
Il rispetto della dignità dell’altro è lo stesso che si deve avere verso la propria esistenza perché la vita è un diritto non la morte. La cura globale della persona resti il vero diritto e l’aiuto al suicidio resti un crimine ad altissima sensibilità etico-sociale. Il medico di per sé deve avere e rispettare la sua deontologia e per questo non può compiere mai atti finalizzati a provocare la morte, anche se richiesta. Il suicidio assistito, cosi come l’eutanasia non sono opzioni terapeutiche possibili e praticabili nell’alleanza medico-paziente.”