Chieti, nuovo amministratore Ops. M5S: ‘Nessuna condivisione sulla scelta’
Stella e Amicone: «Fatto politico rilevante, ci aspettavamo un trattamento diverso». L’appello al sindaco: «Ora servono i fatti, tra i provvedimenti urgenti da prendere l’apertura degli uffici comunali a Chieti Scalo»
Chieti. «Sulla nomina del nuovo amministratore unico della Ops sono mancati totalmente confronto e condivisione con il Movimento Cinque Stelle». Così l’assessore al Comune di Chieti, Fabio Stella, e il capogruppo in consiglio comunale del partito, Luca Amicone, commentano la decisione di porre Camillo D’Alessandro alla guida della società pubblica di Provincia e Comune che si occupa principalmente dei controlli sulle caldaie nelle case dei cittadini. «Siamo venuti a sapere di questa scelta solo stamattina attraverso articoli di stampa», affermano con amarezza i due esponenti del M5s, «e non possiamo che esprimere la nostra delusione in merito.
Riteniamo inopportuno non essere stati quantomeno informati sul passo compiuto, trattandosi di scelte che rivestono un carattere politico rilevante poiché D’Alessandro è presidente regionale di Italia Viva». Stella e Amicone precisano che «la nomina del nuovo amministratore è certamente una prerogativa del presidente della Provincia e del sindaco del Comune di Chieti, tuttavia ci saremmo aspettati un trattamento diverso alla luce della collaborazione fattiva che abbiamo sempre avuto e che ora viene in qualche modo minata».
Detto ciò, il Movimento Cinque Stelle intende portare ancora una volta all’attenzione dell’amministrazione comunale alcuni nodi che vanno sciolti al più presto per il bene della città. «Innanzitutto è necessario che entro dicembre, in piazza Carafa, nella sede scalina del Comune di Chieti, l’ente provveda a riaprire gli uffici preposti a offrire alcuni servizi ai cittadini, come ad esempio fare la carta d’identità o ottenere documenti vari. Tra l’altro a Chieti Scalo c’è una maggiore disponibilità di parcheggi rispetto al centro storico, ulteriore dettaglio da non sottovalutare nella volontà di andare incontro alle esigenze della popolazione», continuano l’assessore e il capogruppo in Comune del Movimento Cinque Stelle. Altra questione sono le periferie per cui «vorremmo una maggiore cura e attenzione alle richieste dei residenti». E infine il grande tema della sanità: «Chiediamo un ragionamento comune di tutta la maggioranza contro la politica della Regione, che non intende riaprire un distretto sanitario allo Scalo. Un fatto che sta creando numerosissimi problemi anche per il progetto della casa di comunità nell’ex asilo Peter Pan», concludono Stella e Amicone. «Su questa criticità ci aspettiamo che tutta la maggioranza del Comune di Chieti si schieri contro Asl e Regione, anche chi fino ad adesso è sembrato molto timido su questo versante».