Sindaco e assessori Pantalone e Giammarino: “A gestirle oggi sono scuole per assicurare la fruibilità degli spazi riducendo i costi”
Chieti. Pronto ad andare a regime l’utilizzo delle palestre scolastiche comunali da parte delle società e associazioni sportive che ne facciano espressa richiesta. È operativa dal 27 luglio scorso la delibera di Giunta, nata dall’intesa con i Dirigenti degli Istituti comprensivi interessati che passa dal Comune direttamente alle scuole la gestione degli spazi e ogni aspetto relativo alla disciplina e all’utilizzo delle palestre in orario extra curriculare.
“Con la ripresa dell’anno scolastico diventa operativa la gestione delle palestre comunali da parte delle scuole, una decisione dell’esecutivo cittadino in un’ottica di razionalizzazione dei costi che consolida una pratica che abbiamo costruito insieme ai Comprensivi – così il sindaco Diego Ferrara e gli assessori allo Sport e Pubblica Istruzione, Manuel Pantalone e Teresa Giammarino – è stata una scelta dettata dall’esigenza di avere maggiori spazi per la pratica dell’attività sportiva e perché venga assicurata una manutenzione costante alle palestre, che il Comune, a causa della procedura di dissesto, non può garantire, se non con costi maggiori. Con questa scelta di fatto abbiamo aperto un nuovo e sostenibile percorso per l’Ente, per le scuole e per le tante Asd che non hanno spazi per gli allenamenti, questo contemperando la finalità alle esigenze dell’attività didattica e sportiva della scuola in orario extra didattico. Oggi gli istituti sono artefici anche della disciplina e di ogni altro aspetto riguardante l’utilizzo dei luoghi a favore delle società sportive richiedenti, sempre nel rispetto delle linee di indirizzo comunali. Su questa linea si sta procedendo per rendere fruibili tutti gli spazi, ad esempio a Colle dell’Ara dove oltre la Pallavolo Chieti c’è il basket giovanile, il wushu e tante altre discipline. Ruolo dell’Ente è quello di stimolo e controllo perché l’intento manifestato dalla delibera dell’esecutivo si concretizzi e promuove le attività il più possibile”.