Chieti. All’Università “G. d’Annunzio”, l’attore di cinema, televisione e teatro Stefano Fresi è stato l’ospite straordinario dell’appuntamento intitolato “L’uomo allo specchio. Satira e pittura di caratteri tra classico e contemporaneo”, nell’ambito del Festival Internazionale Cicognini, fondato e diretto dal maestro Davide Cavuti e dedicato al celebre compositore abruzzese di colonne sonore Alessandro Cicognini.
L’appuntamento è stato realizzato in collaborazione con il Dipartimento di Lettere, Arti e Scienze Sociali dell’Università “G. d’Annunzio” e si è aperto con i saluti del Prof. Liborio Stuppia, Rettore dell’Università, e del Prof. Carmine Catenacci, Prorettore vicario e del Maestro Davide Cavuti, direttore del “Centro Studi Nazionale Cicognini”. Sono seguiti gli interventi del prof. Francesco Berardi, della prof.ssa Marialuigia Di Marzio e del prof. Patrizio Domenicucci. L’incontro è stato presentato dalla giornalista Mila Cantagallo.
«La diversità dei caratteri umani – sottolinea il prof. Carmine Catenacci – ha da sempre attratto l’interesse della letteratura, ora per riflettere seriamente sulla natura dell’uomo e sulle norme di comportamento, ora per esorcizzarne gli aspetti deteriori attraverso il riso. Soldati fanfaroni, uomini avari e millantatori, dandies incipriati di ogni epoca popolano una galleria di personaggi ritratti al vivo dai testi classici. Una galleria di personaggi da percorrere insieme a Stefano Fresi, con il commento di docenti specialisti del nostro Ateneo, nell’ambito di una strategia più ampia di disseminazione della ricerca che ambisce a unire Università, Scuole e Territorio».