Lanciano. Il Sindaco Avv. Filippo Paolini: “Il Previsionale è un documento complesso e delicato perché, da un lato, “serve” alla politica per dare seguito alla propria programmazione, dall’altra purtroppo non può essere più un libro di sogni né di tante pagine perché la solidità ed il futuro di un Comune passano dalla serietà nella programmazione prima di tutto finanziaria. Equilibrio non facile, a cui però, nonostante tutto, stiamo riuscendo ogni anno con il contributo fattivo e determinante degli assessori e di tutti i consiglieri comunali, compresa la Presidente del Consiglio la quale con grande professionalità gestisce anche le delicate fasi per l’approvazione finale.
Il vice sindaco assessore bilancio e finanze avv. Danilo Ranieri: “Siamo riusciti in un ennesimo miracolo. Spostare di un altro anno gli adeguamenti tariffari di mense e trasporti scolastici che, probabilmente, verranno modulati da gennaio 2025 e, tra l’altro, quasi certamente cercheremo di fare impattare solo su fasce reddituali isee che abbiano una certa solidità. Anche altri eventuali adeguamenti tariffari sono tutti eventualmente rimandati al 2025. Altra buona notizia è che, nonostante le 4 grandi criticità affrontate anche per questo previsionale, siamo riusciti a confermare la capacità di quasi tutti i capitoli della spesa corrente, grazie anche alle maggiori entrate tributarie che prevediamo per € 360mila circa senza aumenti nella tassazione ma grazie al notevole, lento e silenzioso lavoro di recupero di posizioni morose, incolpevoli e non, posizioni non censite, in alcuni casi di evasione. Lavoro che stiamo facendo approfonditamente e di cui daremo conto nel tempo. Per cui, nel 2024, riusciremo a mantenere inalterati tutti i servizi, anche a domanda individuale. Può sembrare scontato ma, nei tempi che viviamo, “mantenere” tutti i servizi è “oro”, basti pensare al dover contenere il piano delle assunzioni ed i costi energivori. Purtroppo è aumentato tutto, di conseguenza per il 2024, abbiamo dovuto accrescere anche la quota investimenti per mutui perché le opere pubbliche costano molto di più e vogliamo proseguire nei programmi che ci siamo dati e, dall’altra, anche nelle tante manutenzioni straordinarie di cui si avverte una necessità quasi inarrivabile in tutta la Città. Ringrazio Sindaco, Consiglieri, Colleghi di giunta, la segretaria ed i dirigenti nonché i dipendenti comunali sia per la grande collaborazione che per la rinnovata fiducia e comprensione assicuratami rispetto alle tante “complessità” che abbiamo avuto la pazienza di comporre al meglio”.
Nota tecnica/sintetica
sul bilancio previsionale 2024
criticità
La predisposizione del bilancio di previsione 2024 ha risentito di significative criticità che ne hanno condizionato la stesura e, tra queste, le principali sono le seguenti (A-B):
A) Il riconoscimento di consistenti debiti fuori bilancio relativi per costi energetici di esercizi di bilancio passati che hanno determinato una previsione di maggiore spesa di circa 284.000,00 per interessi moratori commerciali dovuti riconoscere sulla sorte capitale ingiunta (causa civile persa (sentenza maggio 2022) contro Gala Spa per euro 375.000,00 più interessi, per bollette di energia elettrica anni 2013/2016)
B) L’incremento del Fondo Crediti dubbia esigibilità, passato da euro 1.443.000,00 del 2022 ad euro 1.847.193,60 del 2023, ai finali euro 1.992,480,27 del 2024; maggiorazione che, per il 2024, è stato coperto con fondi generici di bilancio (maggiori entrate e riduzioni di spesa); Incremento che è dovuto dall’andamento gestionale e previsionale delle entrate di bilancio.
C) aumento ex lege delle riserve straordinarie ed ordinarie, adesso quasi fino ad € 390mila circa
D) riduzione del previsionale ricavi dalla partecipata Anxam da €130 ad € 60 e forse anche meno;
spese
Il Bilancio di previsione 2024 consta di Spese Correnti previste per 38.283.714,23 (rispetto ad €36.357.163,37 che era il previsionale 2023) e rimborso prestiti per € 1.772.105,67 (rispetto ad €1.717.960,60 previsti nel 2023)
Le voci più rilevanti della spesa corrente prevista (dentro 38.283.714,23) sono:
– € 8.291.026,70 di costo del personale rispetto ad € 8.490.751,69 previsti nel 2023
– € 20.847.689,05 ml forniture beni e servizi rispetto ad € 18.820.159,79 del 2023
– € 5.753.807,39 ml trasferimenti correnti (quali trasferimenti alle famiglie, Enti, imprese) rispetto ad – € 5.639.157,39 del 2023 ,
– € 859.110,78l interessi passivi rispetto ad € 829.611,19
– € 5.648.057,00 PEF/Tari gestione ciclo dei rifiuti
– € 1.896.351,40 fondo crediti dubbia esigibilità
Entrate
Per la prima volta dopo tanti anni riusciamo ad poter prevedere maggiori entrate tributarie per €361mila frutto dell’enorme lavoro, sia sul fronte del contrasto all’evasione che alle morosità, al lavoro appena iniziato di implementazione dell’incrocio e messa a sistema di diverse banche dati dei contribuenti. Circostanza che ci consente di mitigare i tagli alla spesa corrente dovuti alle sopravvenienze a cui siamo esposti per il 2024. Sono infatti previste Entrate tributarie per €17.118.057,00 rispetto ad € 16.757.442,00 del previsionale 2023.
Servizi a domanda
Sono previste entrate extratributarie e servizi (ad es. Asili, Diritti, Mense, Locazioni ecc) per €5.600.784,83 rispetto ad € 5.554.136,20 del previsionale 2023,
I Servizi a domanda individuale prevedono entrate per € 1.452.000,00 (rispetto ad € 1.492.423,78 del previsionale 2023) ed uscite/costi per 2.637.485, con una perdita di € -1.185.485 (rispetto ad € -1.237.270,68 del previsionale 2023), che corrisponde ad una compartecipazione del Comune pari al 55% di media sui vari servizi individuali (asili nido, mense, impianti sportivi, strutture culturali, luoghi istituzionali
Mutui/Investimenti
Sono previsti mutui da attivare per opere pubbliche per € 2.273.332,74 (più una devoluzione di mutuo già contratta per euro 100.000,00) rispetto ad € 1.995332.74 del previsionale 2023
Per l’anno 2024 sono previsti investimenti, ovvero mutui da attivare in Cassa Depositi e Prestiti, per opere pubbliche per € 2.273.332,74 così suddivisi
Ampliamento scuola primaria il giardino dei bimbi Iconicella – 2 stralcio € 550mila
Adeguamento normativo edifici scolastici – demolizione la campanella finalizzata alla ricostruzione la campanella € 665.000,00 GSE+€ 276mila
Realizzazione urbanizzazioni (strada) a servizio Nido d’infanzia e scuola primaria Marcianese €460mila (ad integrazione €200 già stipulati) per totale opera € 460,00;
Interventi di miglioramento viabilità e sicurezza stradale € 250mila
intersezione (rotonda) tra via Iconicella e via Colacioppo – via Mameli € 350mila
area camper via per Frisa (€ 87332,74 fondi regionali) + € 87332,74 fondi comunali mutuo
Contrade Manutenzione straordinaria e messa in sicurezza aree pubbliche € 300mila
Oltre ad €100mila di devoluzione mutui pregressi per finanziare strada Zes via per Treglio
