ACCEDI AL CANALE WHATSAPP E RICEVI LE TOP NEWS DEL GIORNO:

ACCEDI AL CANALE
Chieti

Comune di Lanciano, progetto Walking aut per interventi a favore delle persone con disturbo dello spettro autistico

Lanciano. E’ stato ammesso e finanziato la proposta progettuale “WALKING aut” per € 628.179,00 per la durata di 12 mesi presentata dal Comune di Lanciano ECAD dell’Ambito sociale n. 11 frentano- CAPOFILA della rete di coprogettazione con gli ambiti sociali n. 7 Vastese, n. 8 Chieti, n. 9 Val Di Foro, n. 10 Ortonese, n. 12 Sangro Aventino, n. 13 Marrucino e n. 14 Alto Vastese ed gli enti del terzo settore dell’area disabile selezionati a seguito di istruttoria pubblica Anffas Lanciano Ets, Anffas Vasto Ets, Anffas Chieti Rosa blu Ets. “Mi preme sottolineare come sia la prima volta che la Nostra Amministrazione Comunale fa da capofila per un progetto così ambizioso che vede protagonista il mondo dello spettro Autistico. Una patologia che è purtroppo in aumento e che va sicuramente supportata in maniera concreta” dice l’Assessore alla Politiche Sociali e giovanili Dott.ssa Cinzia Amoroso”.

Il progetto “WALKING aut” prevede due linee di intervento oltre all’ azione complementare di garantire gli interventi volti alla formazione dei nuclei familiari che assistono persone con disturbo dello spettro autistico:
1. percorsi di assistenza alla socializzazione dedicati ai minori e all’età di transizione fino ai ventuno anni così declinati:

a)CAMPUS ESTIVI. Campus indoor/outdoor per minori 5-14 anni che rappresentano momenti di condivisione e strumento anche di supporto alle famiglie nel periodo estivo

b)PALESTRA DI VITA. Laboratori artistici, espressivi, ricreativi, sportivi, digitali, ecc.., per persone dai 14 ai 21 anni

c)OUTDOOR ADVENTURE PROGRAM. Attività outdoor quali campeggi, escursioni, per persone dai 14 ai 21 anni

d) ANAGER DI RETE. Attività outdoor per persone dai 14-21 anni finalizzata all’acquisizione, potenziamento/mantenimento di abilità comunicative, social skills e autonomia di vita evolute

2. progetti sperimentali volti alla formazione e all’inclusione lavorativa per i maggiorenni così declinati

a)LABORATORI OCCUPAZIONALI, PRE-OCCUPAZIONALI. Laboratori pre-occupazionali per adulti di età superiore ai 18 anni

b)COACH ON THE JOB Attività outdoor, accompagnamento sul luogo di lavoro, mediazione dei rapporti tra le parti coinvolte, affinché si arrivi ad un’autonomia pressoché totale in modo progressivo per adulti di età superiore ai 18 anni

c)EROGAZIONE TIROCINIO DI INCLUSIONE SOCIALE (TINA) con lo scopo di connettere direttamente il mondo dell’autismo con il mondo del lavoro per adulti di età superiore ai 18 anni

 

Gli obiettivi che si perseguiranno con la realizzazione del progetto WALKING aut sono:
Creare una rete di risorse umane e strutturali capillarmente distribuite competenti in materia di interventi sociali (palestra di vita, scuola di competenza lavorativa, campus, team di transizione al mondo del lavoro o nei contesti aggregativi, ecc.) a favore di persone con diagnosi di “Disturbo dello spettro dell’Autismo”. Implementare interventi che favoriscano la continuità nella partecipazione e superino la frammentazione degli stessi attualmente ancora presente sul territorio. Formare le risorse umane coinvolte per l’adeguata stesura e la gestione condivisa del progetto individuale (e delle attività in esso previste) secondo un modello di intervento precoce con centralità della famiglia.

Creare una rete di realtà aggregative e lavorative” disponibili alla sperimentazione di momenti/percorsi di inserimento di persone con diagnosi di “Disturbo delle spettro dell’Autismo”, favorendo la diffusione di un welfare generativo. Nei confronti della popolazione infantile, contribuire all’educazione dei più piccoli mediante percorsi mirati (e differenziati per fasce d’età) sulla tematica dell’Autismo come strumento di promozione dell’inclusione scolastica.

Incontrare, ascoltare e formare i nuclei familiari al fine di ridurne la frustrazione, prevenire l’istaurarsi di dinamiche conflittuali col mondo esterno e costruire percezioni realistiche del proprio membro con diagnosi di “Disturbo dello spettro dell’Autismo”.

Trasformare i nuclei familiari da fruitori di servizi a risorse di auto-mutuo- aiuto gli uni per gli altri, favorendo la diffusione di un welfare generativo in grado di superare la mera logica di erogazione del servizio istituzionale in favore di un maggior empowerment comunitario e di una cittadinanza attiva ed attenta alle persone con disabilità

Intercettare persone con diagnosi di “Disturbo dello spettro dell’Autismo” attualmente ignote o poco note ai servizi territoriali, favorendone il coinvolgimento costante e la partecipazione attiva alle attività proposte.
Fornire risposte intensive ed abilitanti ampliando la gamma di occasioni ed attività ricreative e di tempo libero inclusive per le persone con autismo e disabilità, favorendo l’autodeterminazione, la scoperta e l’esercizio delle proprie inclinazioni e passioni personali, per periodi definiti.

Migliorare la Qualità di Vita percepita da parte dei soggetti target coinvolti dalle iniziative del progetto, tenendo conto dei loro bisogni, aspettative e desideri.

Mantenimento e/o potenziamento delle competenze dei soggetti target, indispensabili alla loro integrazione sociale e/o lavorativa, nonché per le loro autonomie di vita.

“Le Politiche Sociali hanno cambiato aspetto – rimarca l’Assessore Cinzia Amoroso- non agiscono più come mero assistenzialismo, ma cercano percorsi alternativi facendo rete con enti del terzo settore, con associazioni ed in questo caso ancora una volta creando un dialogo efficace con la ASL della Nostra Provincia. Da sempre il Sociale garantisce misure ed azioni rivolte a persone fragili e diversamente abili, non andando a fare distinzioni nette x patologia. Invece quest’anno è arrivata l’opportunità di creare percorsi per ragazzi affetti da forme di autismo per poterli supportare con una progettazione per un anno. Ogni provincia ha un capofila e per la provincia di Chieti hanno individuato Lanciano come Comune capofila e questo fa capire con questa Amministrazione in questi due anni abbia lavorato in modo sinergico con il mondo del terzo settore meritando questa stima.”

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio