Dissesto idrogeologico, Torto: ‘Chieti e Bucchianico esclusi dai fondi statali’

Chieti. «Sto provvedendo a depositare un emendamento alla Legge di Bilancio affinché vengano previsti fondi che vadano a mitigare il dissesto idrogeologico nei Comuni di Chieti e Bucchianico». L’annuncio arriva dalla deputata del Movimento Cinque Stelle, Daniela Torto, capogruppo della commissione bilancio. Una richiesta avanzata anche alla luce del decreto, firmato dal Governo – frutto di un’intesa tra il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica e la Regione – che prevede un finanziamento complessivo di quasi 36,5 milioni di euro per venti interventi chiamati a contrastare proprio il dissesto idrogeologico sul territorio abruzzese. «Ma nell’elenco non figurano i Comuni di Chieti e Bucchianico», rimarca la deputata Torto.

«Rivolgo un appello a tutti i parlamentari abruzzesi, sia di maggioranza come Testa, Pagano e Bagnai, che di opposizione come D’Alfonso, perché sottoscrivano il mio emendamento. Questo è un tema che non può e non deve tingersi di alcun colore politico». La deputata del Movimento Cinque Stelle sottolinea di aver presentato già lo scorso anno un emendamento simile, a seguito della grave ondata di maltempo che aveva messo in ginocchio l’Emilia-Romagna nel maggio 2023 e che aveva creato numerosi disagi in tutta Italia, con criticità che avevano interessato anche il capoluogo teatino e il territorio bucchianichese. «Tuttavia», ricorda Torto, «la proposta venne bocciata dal governo Meloni e, purtroppo, anche dai colleghi abruzzesi di centrodestra. Mi auguro che stavolta l’esito sia diverso, c’è bisogno del supporto di tutti per fronteggiare i ripetuti fenomeni di dissesto idrogeologico e assicurare l’attuazione degli interventi urgenti di difesa del territorio. È bene ricordare che sia nella zona di Santa Maria di Chieti che nelle frane di Bucchianico ci sono moltissimi disagi, soprattutto per molti residenti che sono stati costretti ad abbandonare le proprie abitazioni perché danneggiate gravemente proprio dai fenomeni franosi. Servono risorse sia per le frane, ma anche per aiutare quelle famiglie che rimarranno senza casa».