Emergenza frane su Chieti e provincia, Torto: ‘Bocciata la richiesta di aiuti immediati alle famiglie’
«Governo di centrodestra smascherato, non c’è un euro per i cittadini evacuati»
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Chieti. «Il governo boccia gli aiuti concreti che abbiamo chiesto per le famiglie di Chieti e della sua provincia colpite nel maggio 2023 dai danni del dissesto idrogeologico». L’annuncio arriva dalla deputata del Movimento 5 Stelle, Daniela Torto, dopo aver proposto in aula di stanziare le risorse economiche per la lotta alle frane sul territorio teatino e di prevedere ristori ai cittadini costretti a lasciare le loro case non più in sicurezza.
«Era la prova per il governo Meloni e per i parlamentari di centrodestra che sventolano bandierine sulla nostra regione. Gli stessi Nazario Pagano e Guerino Testa hanno votato contro l’aiuto immediato alle famiglie, dimostrando che la loro è solo una propaganda in cerca di consensi senza essere realmente interessati a risolvere il problema».
Torto ricorda l’ordine del giorno presentato dal centrodestra in cui si raccontava la «presenza certa di risorse a partire dal 2026 ma, se così fosse stato, queste sarebbero state confermate in aula con un parere favorevole agli aiuti concreti per la provincia di Chieti. Invece si è parlato di valutazioni, da parte del governo, sulla compatibilità con le risorse di finanza pubblica, un linguaggio politichese per dire che in realtà i soldi necessari non ci sono e manca la concreta volontà di sostenere le famiglie in difficoltà per il dissesto idrogeologico», continua la deputata pentastellata. «Mi chiedo quali valutazioni vadano fatte di fronte a un’emergenza, all’urgenza di persone che devono abbandonare le proprie case su un terreno fragile che nessuno può ad oggi assestare. Non esistono cittadini di Serie A e Serie B, alla prova del nove la verità si è rivelata amara e cruda. Non c’è un euro per il problema delle frane e per il ristoro delle famiglie evacuate. Una vergogna oltre la beffa».