Francavilla: Premio MuMi a Eleonora Giorgi, Gegé Telesforo con la partecipazione di Piero Mazzocchetti e Remo Rapino
Nel ventennale del Premio MuMi, fondato e presieduto dal maestro Davide Cavuti, grandi ospiti del mondo della cultura e della solidarietà. L’omaggio in favore dell’Area Sanitaria della Caritas di Roma. Nel corso della serata, verrà ricordato il grande attore Giorgio Albertazzi nel centenario della sua nascita e vincitore del riconoscimento nel 2011
Francavilla al Mare. Sabato 26 agosto 2023, in Piazza Michetti, si terrà la ventesima edizione del Premio MuMi, fondato e presieduto dal maestro Davide Cavuti. Alla serata di gala, parteciperanno grandi nomi del mondo dello spettacolo come Eleonora Giorgi, Gegé Telesforo, Piero Mazzocchetti e della cultura come Remo Rapino, il Dott. Salvatore Geraci presidente di «Area sanitaria della Caritas di Roma» (che riceverà il riconoscimento per la sezione solidarietà), il Prof. Gianfranco Totani, docente universitario e vincitore del riconoscimento per la “Sezione ricerca scientifica” nel 2004, la scrittrice e attrice Franca Minnucci e sarà condotta da Mila Cantagallo.
Nel corso degli anni hanno ricevuto il premio numerosi volti noti del panorama nazionale quali Giorgio Albertazzi, Arnoldo Foà, Dacia Maraini, Michele Placido, Lino Guanciale, Riccardo Scamarcio, Anna Mazzamauro, Ugo Pagliai, Paola Gassman, Paola Quattrini, Grazia Di Michele, Gabriele Cirilli, Ambra Angiolini, Francesco Montanari, Vinicio Marchioni e associazioni che si occupano di sociale quali l’Arda, Il cireneo, Unicef, Fidas donatori sangue, AIL, Unicef e molte altre ancora.
«Il tema della ventesima edizione del Premio Culturale MuMi 2023 è la tutela degli ultimi e dei più deboli e accanto al messaggio di solidarietà che verrà veicolato con la partecipazione dell’“Area Sanitaria della Caritas”, ci sarà la partecipazione straordinaria di una grande star del cinema italiano come Eleonora Giorgi – ha commentato il presidente Davide Cavuti – Ringrazio tutti i collaboratori della manifestazione per il loro prezioso contributo, i componenti della commissione e i premiati e gli ospiti del mondo della cultura che interverranno».
La manifestazione è organizzata grazie al sostegno del comune di Francavilla al Mare, in collaborazione con la «Stagione dei Concerti e del Teatro F.P. Michetti», del «Festival Alessandro Cicognini» (progetto multidisciplinare), della “Biblioteca Chiarini” del “Centro Sperimentale di Cinematografia”. Collaborano all’evento numerose associazioni quali “Le Franche Villanesi” e l’Associazione Orizzonte”, presieduta da Michela Mattoscio, che realizza i premi (“Il tronchetto della Solidarietà”) con i ragazzi dell’associazione.
«Tale attività rientra nel programma della “Società Italiana di Medicina delle Migrazioni” (SIMM), – si legge in una nota della commissione del Premio MuMi – ed è stata istituita all’inizio del 1990 sotto la spinta di gruppi ed organizzazioni che in varie parti d’Italia si occupavano di garantire il diritto all’assistenza sanitaria ad immigrati comunque presenti sul territorio nazionale. Allora il diritto alla salute era di fatto negato o nascosto per la maggioranza degli stranieri presenti. Oggi la SIMM può essere considerata un policy network nazionale di scambio di esperienze, dati, evidenze scientifiche e considerazioni di politica sanitaria anche locale. Per questo è stata favorita la nascita di gruppi territoriali, in massima autonomia, ma nella condivisione degli obiettivi statutari della Società: promuovere, collegare e coordinare le attività sanitarie in favore degli immigrati in Italia; favorire attività volte ad incrementare studi e ricerche nel campo della medicina delle migrazioni; costituire un forum per lo scambio, a livello nazionale ed internazionale, di informazioni e di metodologie di approccio al paziente immigrato; patrocinare attività formative nel campo della tutela della salute degli immigrati».
A ciò si è aggiunto l’impegno prima per l’emersione al diritto all’assistenza sanitaria e quindi per una reale accessibilità e fruibilità delle prestazioni, per percorsi assistenziali equi, più efficaci e sensibili culturalmente.
Nel corso della serata, interverranno lo scrittore Remo Rapino, la scrittrice e attrice Franca Minnucci e personaggi del mondo della cultura e della solidarietà. La serata si aprirà con un omaggio a Giorgio Albertazzi, vincitore nel 2011 del Premio MuMi alla carriera, nel centesimo anniversario della sua nascita. Uno degli obiettivi della manifestazione è quello di veicolare il messaggio delle associazioni impegnate in prima linea nel sociale, come ad esempio l’attività quarantennale dell’“Area Sanitaria della Caritas di Roma” impegnata attivamente per la risoluzione dei problemi legati al mondo delle vite emarginate.