Mamma gatta piange disperata all’imbocco del condotto. I suoi tre gattini di quaranta giorni sono intrappolati nella fondazione del condominio dove sono precipitati tramite un tubo di aerazione e sono lì sotto da una settimana.
“Occorre tirarli fuori al più presto, il fattore tempo è determinante! Dopo l’allarme lanciato sui social ci contattano da tutta Italia accostando questa emergenza alla tragica storia di Alfredino” – così dichiara Mauro Costantini, Presidente della LIDA, Lega Italiana dei Diritti dell’Animale Sezione di Ortona. La situazione che si presenta ad ormai una settimana dalla richiesta di aiuto richiama l’attenzione degli animalisti e dell’opinione pubblica di tutta Italia che chiedono aggiornamenti e offrono aiuto”.
Il presidente e alcuni responsabili della LIDA sezione di Ortona dopo aver presentato richieste ed esposti alle autorità, si sono recati personalmente sul posto per offrire un concreto e fattivo supporto e coadiuvare nelle operazioni di recupero, insieme ai volontari della delegazione provinciale ENPA di Chieti e con il coinvolgimento di LNDC Animal Protection e della delegazione provinciale di Chieti dell’OIPA.
Sono intervenuti anche l’ex onorevole Daniela Torto e da Chieti l’assessore comunale Fabio Stella dimostrando sostegno e partecipazione.
Le associazioni seguono con attenzione la vicenda e sono pronte a lanciare una raccolta fondi per contribuire alle spese delle opere edili necessarie al recupero dei gattini non appena di avrà il dettaglio delle modalità e dei costi per l’operazione di recupero. Nonostante il via vai delle autorità tecniche comunali e del personale dei Vigili del Fuoco non si dispone ancora degli elaborati tecnico-strutturali che permetterebbero di individuare la tecnica per il recupero. “Occorre agire con la massima tempestività. Il fattore tempo è determinante per salvare la vita agli animali”.
Nel frattempo la sonda con telecamera restituisce le immagini dei i gattini a circa 2,60 metri di profondità che SONO ancora attivi e in buona salute. Con la stessa sonda sono alimentati con cibo umido e sono idratati con cubetti di ghiaccio.
Il soccorso agli animali è un dovere morale e giuridico ricorda la LIDA attraverso il proprio legale avv. Peppino Polidori del foro di Chieti. Il perdurante colpevole ritardo comporterà sicuramente la morte dei gattini configurando condotte omissive che integrano fattispecie di reato di maltrattamento e uccisione di animali. Si esortano quindi tutte le istituzioni affinché siano adottate tutte le iniziative necessarie per concludere positivamente il salvataggio dei gattini.