Il gruppo di opposizione Alternativa popolare per Torrevecchia fa il punto sui primi sei mesi di lavoro
Torrevecchia Teatina. Con una lettera consegnata a tutta la cittadinanza, il gruppo di opposizione Alternativa popolare per Torrevecchia, con i consiglieri Massimo Pasqualone, Patrizia Barbetta, Davide Falone, Luca Lamonaca, ha voluto significare il lavoro svolto nei primi sei mesi dall’insediamento.
“Innanzitutto- dichiarano i consiglieri di opposizione- la nostra attività politica ha visto l’incontro con i vertici del Consorzio di Bonifica per sollecitare un’espansione della rete ed il miglioramento dell’esistente.
Abbiamo organizzato a novembre un caffè per la zona artigianale, per sollecitare gli amministratori nazionali, regionali e locali alla soluzione di un problema ultradecennale. Per noi la zona artigianale nel Fondo Valle Alento è fondamentale per la creazione di posti di lavoro. A breve chiederemo un consiglio straordinario.
In consiglio comunale abbiamo votato contro l’aumento della Tari.
Più volte abbiamo chiesto un incontro con i vertici dell’Aca, perchè la situazione a Torrevecchia è insostenibile. Abbiamo chiesto l’aumento dei parcheggi per i disabili.
Ci siamo battuti con articoli, video ed interrogazioni per la situazione gravissima di via Aia, ottenendo il senso unico e l’intervento per la sistemazione della via.
Per Castelferrato abbiamo sollecitato il Vescovo di Chieti per l’accelerazione della riapertura della Chiesa di San Giuseppe.
Abbiamo chiesto chiarimenti sul parcheggio a Castelferrato sottostante la piazza, che manca di scala di risalita.
In sei mesi abbiamo portato in consiglio comunale due interpellanze: una sulla via Aia ed una sulla situazione a Via Canale.
Queste le interrogazioni presentate:
– Situazione nei confronti dell’avvocato Rocchetti;
– Situazione delle strade dopo il passaggio della fibra ottica;
– Situazione della zona artigianale;
– Situazione delle antenne nella Cantina Sincarpa;
– Situazione della Bonifica;
– Ricognizione di tutte le causa pendenti ed incarichi affidati agli avvocati;
– Spese della Lettera d’amore (12.000 euro);
– Situazione del Teatro delle arti;
– Gite sociali e loro affidamento
– Situazione della fogna e fibra ottica in via Canale
– Situazione di via Palermo
Con video ed articoli abbiamo documentato quello che noi riteniamo uno spreco di soldi con la rotonda in via Fondo Valle Alento.
Per noi cultura, agricoltura, turismo, artigianato sono fondamentali ed infatti abbiamo pubblicizzato le nostre attività portando associazioni nazionali nei nostri ristoranti e promuovendo il territorio con proposte come la pista ciclopedonale Alento- Valle dell’inferno- Bosco Elcino, il convegno del 24 novembre sulla violenza di genere.
Per la Valle dell’Inferno abbiamo sollecitato un deciso intervento. Per il 2025 abbiamo un fitto programma di incontri e progetti- concludono nella lettera. Sabato 21 dicembre alle 10 alle Duchesse Alternativa Popolare per Torrevecchia organizza un incontro per gli auguri di Natale ed un caffè di consuntivo dei primi sei mesi di attività del gruppo.