ACCEDI AL CANALE WHATSAPP E RICEVI LE TOP NEWS DEL GIORNO:

ACCEDI AL CANALE
Chieti

In Prefettura a Chieti svolto il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica

Chieti. Il 17 ottobre, presso la Prefettura di Chieti, si è tenuto il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal Prefetto Mario Della Cioppa, alla presenza del Questore, dei Comandanti Provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, del Presidente della Provincia e del Sindaco di Chieti,

Nell’ambito della riunione sono state affrontate tre principali tematiche:

-le arbitrarie occupazioni di immobili di edilizia residenziale pubblica (ERP) sul territorio provinciale, strettamente connesso con il fenomeno del degrado urbano;
-la situazione relativa all’ordine e sicurezza pubblica nei Comuni di Lanciano e Mozzagrogna, alla luce dei recenti furti nelle abitazioni;
-la cornice di Sicurezza da approntare per le celebrazioni della giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, il prossimo 4 novembre, e per lo svolgimento della esercitazione di Protezione Civile VARDIREX, nei territori dei Comuni di Atessa, Casoli e Gessopalena.

Per quanto concerne il 1° primo punto, la cui disamina ha richiesto la partecipazione del Direttore ATER Chieti-Vasto e del Presidente ATER Lanciano, nonchè dei Sindaci di Lanciano, Vasto, San Salvo e Ortona, è stato realizzato uno specifico focus sull’occupazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica, in aderenza alle indicazioni del Ministro dell’Interno sulla materia e della circolare prefettizia esplicativa ai Sindaci, all’esito del quale è stata ribadita la necessità di agire su un duplice livello, quello della prevenzione e quello del contrasto del fenomeno.

In particolare, in merito alle attività preventive, le Forze dell’Ordine. garantiranno il consueto controllo del territorio, supportate anche dalle Polizie Locali e potranno, all’uopo, beneficiare di una mappatura costantemente aggiornata, ricognitiva dello status del patrimonio pubblico immobiliare residenziale, predisposta dalle aziende Territoriali per l’edilizia e dai Comuni, in qualità di gestori di tali alloggi.

Il costante monitoraggio degli alloggi sarà propedeutico alle azioni di contrasto al fenomeno delle occupazioni abusive in quanto, tramite l’apporto conoscitivo trasmesso alle Forze dell’Ordine. dai gestori del patrimonio immobiliare e dai Sindaci, si potrà procedere ad interventi mirati per evitare l’indebita occupazione degli alloggi liberi, nonchè intervenire tempestivamente in caso di ipotesi di consumazione di reati, anche in flagranza, per procedere all’immediato ripristino della legalità.

In conclusione, il Prefetto ha ritenuto di richiamare l’attenzione sull’importanza, nel porre in essere le azioni su richiamate, della preventiva verifica dell’eventuale presenza, tra gli occupanti, di minori o di soggetti in condizioni di fragilità, quindi vulnerabili, per la tutela dei quali la norma impone di individuare idonee misure allocative alternative.

Parimenti, si è ritenuto di riprodurre lo schema prevenzione-repressione anche per fronteggiare ipotesi di aree con degrado urbano, per il superamento delle quali, nella fase preventiva, oltre al controllo sul territorio, come sempre demandato alle Forze dell’ordine tramite specifici servizi interforze, i Sindaci presenti hanno assicurato al Comitato la massima collaborazione attraverso le rispettive Polizie Locali, nell’alveo della polizia amministrativa e sicurezza urbana, nonché mediante iniziative formative ed informative rivolte a tutti i soggetti direttamente ed indirettamente interessati ( quali ad esempio proprietari ed Associazioni di categoria), in aggiunta alle specifiche misure di competenza, allo scopo di elevare il grado di vivibilità delle proprie realtà territoriali.

Le Forze dell’Ordine nelle attività preventive e repressive potranno adottare un approccio integrato, tarato sulle diverse criticità emerse negli ambiti territoriali, operando con il concorso, ove necessario, di Enti diversi quali, ad esempio, ASL, Ispettorato del Lavoro e ARTA.

Per quanto riguarda il secondo punto all’ordine del giorno, relativo all’ordine e sicurezza pubblica nei territori di Lanciano e Mozzagrogna, scenario negli ultimi mesi di numerosi furti in abitazione, il Comitato ha ritenuto di coinvolgere i rispettivi Sindaci nella disamina, in modo da poter avere contezza dell’impatto che tali crimini abbiano avuto sulla reale percezione di sicurezza tra i cittadini residenti nelle zone periferiche maggiormente colpite dal fenomeno.

L’analisi del fenomeno è stata l’occasione per delineare il perimetro entro il quale può essere fornito dai cittadini un contributo nella cosiddetta “sicurezza partecipata” ed a tal riguardo, le Forze di Polizia hanno assicurato un’implementazione dei servizi di sicurezza e ordine pubblico, anche con azioni coordinate Polizia di Stato-Arma dei Carabinieri, allo scopo di incidere anche sull’aspetto percettivo della sicurezza da parte della cittadinanza, richiedendo al Commissariato di PS di Lanciano ed alla Compagnia dei Carabinieri di competenza di assicurare dirette interlocuzioni con la stessa per gli aspetti legati alla “polizia di prossimità”, mentre nell’ottica della partecipazione della collettività alla cosa pubblica il Prefetto ha evidenziato l’utilità del cosiddetto controllo di vicinato oltre alla implementazione delle misure di sicurezza passive adottate dai residenti.

In chiusura, il Comitato ha esaminato i servizi di ordine e sicurezza pubblica da assicurare quale cornice di sicurezza alle Celebrazioni della Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze Armate, il prossimo 4 novembre, ed all’esercitazione di protezione civile, di rilevanza nazionale, VARDIREX edizione 2023, che si terrà dal 18 al 27 ottobre prossimi in provincia, in territorio dei Comuni di Casoli, Atessa e Gessopalena.

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio