Inchiesta di ‘Report’ sui vini italiani, Radica difende la produzione tollese ed il sistema vitivinicolo dell’Abruzzo
Tollo. “Il solito metodo Report mette tutto insieme, fa un minestrone, la solita pappa indistinta: mette insieme comportamenti illegali e un’economia sana, legale e corretta come quella del nostro Comune di Tollo, sistema vitivinicolo fatto di quasi 500 viticoltori che si spaccano la schiena per dare un prodotto d’eccellenza e creare ricchezza, sistema vitivinicolo Abruzzo composto da miglio di viticoltori eccellenti e onesti che hanno fatto grande l’Abruzzo, divenuta in pochi anni una regione vinicola d’eccellenza”.
Si legge così in una nota di Angelo Radica, presidente dell’associazione nazionale Città del Vino, in seguito al servizio andato in onda la scorsa sera su Rai 3 all’interno del noto programma “Report”, condotto da Sigfrido Ranucci.
“Un servizio mistificatore – prosege Angelo Radica – che deliberatamente ha voluto colpire un’economia vinicola sana come quella tollese, provinciale e regionale già colpita duramente e pesantemente dalla peronospora che ha portato ad una riduzione del prodotto del 70 % e di circa 240 milioni di € di fatturato !!
Caro Sigfrido Ranucci cosa c’entrano le falsificazioni della vinificazione dell’uva da tavola, quella del glera/prosecco con la nostra produzione d’eccellenza?”.