Chieti. In un contesto sociale sempre più complesso, segnato da crescenti tensioni e polarizzazioni, la Cgil di Chieti ribadisce l’importanza cruciale dei temi della migrazione, dell’intercultura e dell’antirazzismo.
Una importanza che è sottolineata dalle azioni della Camera del Lavoro di Chieti che da qualche mese sta lavorando ad una “rete” di integrazione e di formazione su diritti ed opportunità per gli stranieri.
Siglato ieri un nuovo protocollo d’intesa (rispetto a quelli precedenti che hanno coinvolto i territori di Palmoli e Fossacesia)con il Sai di Lentella promosso dalla Cgil di Chieti insieme a Filcams CGIL, Fp Cgil Chieti, Comune di Lentella e Cooperativa Nuvola.
“Questo nuovo accordo rappresenta un esempio concreto di come sia possibile investire in un futuro inclusivo – dice Daniela Primiterra della segreteria Cgil Chieti – iniziative come queste sono fondamentali per costruire ponti tra culture diverse, favorendo un clima di rispetto e solidarietà. Le politiche di inclusione devono essere in primo piano, soltanto attraverso la cultura, la consapevolezza dei diritti, la preparazione possiamo evitare conflitti e divisioni”.
“La formazione e l’educazione sono strumenti indispensabili per superare pregiudizi e costruire una società più consapevole delle diversità – continua Daniela Primiterra – è necessario un impegno collettivo per affrontare le sfide legate alla migrazione. Solo così sarà possibile garantire a tutti un futuro più sereno e coeso”.
La Cgil di Chieti invita istituzioni e società civile a unirsi a questo impegno, promuovendo politiche attive per l’integrazione e contrastando ogni forma di discriminazione.