La denuncia della Cgil: ‘La Hospital Service di Mozzagrogna viola palesemente i diritti dei lavoratori’

Chieti. Arriva in maniera perentoria e decisa la condanna della Filctem Cgil e della Filcams Cgil Chieti per le pratiche scorrette ai danni dei lavoratori adottate dall’azienda Hospital Service di Mozzagrogna (Chieti). Una realtà imprenditoriale del territorio che lavora per enti pubblici ed aziende private impegnata nella gestione di servizi specialistici di supporto all’attività sanitaria, alberghiera e industriale nell’ambito del segmento lavanderia e sterilizzazione.

Come confermato da Carlo Petaccia, segretario generale della Filctem Cgil di Chieti e da Daniela Primiterra, segretaria della Filcams Cgil di Chieti, diversi dipendenti dell’azienda sono costretti a lavorare fino a 12 ore giornaliere, nonostante abbiano stipulato contratti part-time di sole 4 ore con un contratto Safi, contratto collettivo non siglato da tutte le sigle sindacali maggiormente rappresentative.

Una situazione inaccettabile che viola le normative vigenti in materia di lavoro e tutela dei diritti dei lavoratori. In aggiunta, i lavoratori sono spesso chiamati a prestare servizio anche durante i weekend e i festivi, senza alcuna maggiorazione retributiva e senza riconoscimento contributivo per le ore eccedenti il lavoro ordinario. Le ore extra lavorate non vengono riconosciute né compensate adeguatamente, ma vengono invece retribuite tramite un sistema di trasferta Italia, che risulta iniquo e penalizzante per gli stessi lavoratori.

Le segreterie di Filctem CGIL e Filcams CGIL Chieti invitano l’azienda a un tavolo di confronto per risolvere le problematiche e per chiarire la situazione lavorativa dei propri dipendenti. Si invitano inoltre i lavoratori a venire in contatto con le segreterie della Cgil per ricevere assistenza e supporto.

“Noi non possiamo rimanere in silenzio di fronte a queste pratiche di sfruttamento – afferma Carlo Petaccia, è fondamentale che i diritti dei lavoratori vengano rispettati e che le aziende comprendano l’importanza di garantire condizioni di lavoro dignitose”.

Daniela Primiterra aggiunge: “Siamo pronti a difendere i lavoratori di Hospital Service, avvieremo tutte le azioni necessarie per garantire che i loro diritti vengano rispettati e che vengano ripristinate condizioni di lavoro adeguate”.