Chieti. La ex Caserma Bucciante di Chieti presto sarà pronta ad ospitare la ‘Cittadella della cultura’ degna della vivacità intellettuale del capoluogo teatino. I lavori sono stati avviati e stanno proseguendo perfettamente in linea con i tempi stabiliti nel cronogramma approvato.
Il Presidente Marco Marsilio ha monitorato lo stato dei lavori confermando l’ampia attenzione che ha riservato a questo intervento per cui la regione Abruzzo ha previsto uno stanziamento di 6 milioni e mezzo per il recupero funzionale del fabbricato ottocentesco e dell’ala di collegamento.
“L’attività di rifacimento della ex caserma bruciante – ha commentato il Presidente – è uno degli obiettivi di questa amministrazione, obiettivo al quale abbiamo dimostrato di tenere molto perché restituisce alla città di Chieti un punto di aggregazione e un centro culturale di primo livello, degno della tradizione storico-culturale della stessa città, del capoluogo Teatino. Da un punto di vista finanziario, ricordo che la Regione, dopo un primo stanziamento, è tornata a rimpinguare le somme messe a disposizione, per assegnare all’intervento complessivamente ben 6,5 milioni di euro. La Regione ha poi costituito un tavolo tecnico, che ha portato all’approvazione di un accordo di valorizzazione all’interno del quale sono stati individuati tutti gli interventi tesi alla rifunzionalizzazione. Abbiamo svolto attività di verifica circa il rispetto dello stato effettivo delle attività di cantiere: il crono programma approvato viene effettivamente rispettato in ogni sua scansione temporale”.
Le verifiche svolte hanno confermato infatti che gli interventi progettuali previsti nell’accordo di valorizzazione svolto dal tavolo tecnico regionale, appositamente costituito e nei progetti sono effettivamente in corso di realizzazione nel pieno rispetto del cronoprogramma approvato.
Attualmente si sta procedendo con l’esecuzione degli interventi finalizzati all’adeguamento sismico del fabbricato mediante la realizzazione degli scavi per l’apposizione degli isolatori sismici in fondazione, che saranno installati nel periodo primaverile, ottimale per questa tipologia di intervento.
Successivamente si procederà con i lavori di impiantistica, con il tetto e con l’installazione del nuovo silos compattatore che consentirà una gestione automatizzata per l’accesso al materiale librario.
La Regione Abruzzo ha inteso acquisire al patrimonio regionale, nell’ambito di un piano di razionalizzazione delle sedi delle Amministrazioni dello Stato site in Chieti, la porzione “ottocentesca”, di circa mq 2.614,52, del complesso immobiliare, con la finalità di realizzare al suo interno un polo culturale integrato con la riallocazione della Biblioteca provinciale “A.C. De Meis” nel centro storico di Chieti.