Lanciano, quarantasei volontari di Servizio Civile per il premio Emiliano Giancristofaro
La premiazione del concorso promosso dall’Unpli Abruzzo sabato 29 giugno all’auditorium Diocleziano di Lanciano
Lanciano. Quarantasei volontari di Servizio Civile Universale per ventisette sedi di Pro Loco abruzzesi. Sono questi i numeri della seconda edizione del premio Emiliano Giancristofaro, organizzato dall’Unpli Abruzzo, la cui premiazione è in programma sabato 29 giugno, dalle ore 9.30, nell’auditorium Diocleziano di Lanciano.
«Il premio, nato grazie alla collaborazione tra Unpli Abruzzo, Comune di Lanciano e Rivista Abruzzese e giunto alla sua seconda edizione, è stato voluto per ricordare l’impegno profuso dallo studioso lancianese, scomparso di recente, in favore delle Pro Loco e in particolare a supporto dei giovani volontari di Servizio Civile che negli anni, ospitati dalla rete Unpli, si sono avvicinati alla cultura, al folklore e alle tradizioni abruzzesi», ha commentato il vice presidente Unpli Abruzzo, Sergio Carafa.
Saranno premiati gli elaborati progettuali di volontarie e volontari di Servizio Civile Universale delle sedi Pro Loco Unpli Abruzzo in servizio nell’anno 2023/2024, sul tema del progetto annuale “Idiomi ed espressioni dialettali nella cultura immateriale abruzzese”, sulla scia degli studi del professor Giancristofaro.
«Questo premio non vuole essere per noi un super concorso – ha sottolineato Carafa -, ma un modo per dare il giusto riconoscimento al lavoro dei nostri infaticabili volontari e per ricordare un amico delle Pro Loco ed un grande etnografo, quale era Emiliano Giancristofaro».
Ai primi tre classificati tra gli elaborati scritti saranno consegnati rispettivamente un buono da 50, 100 e 200 euro per l’acquisto di libri ed un attestato di partecipazione per ciascun volontario della sede di appartenenza. Una menzione speciale andrà alla sezione documentari video.
«Siamo felici che il cartellone estivo del Comune di Lanciano prenda il via proprio con un evento culturale di questa portata – ha concluso il vice sindaco e assessore alla Cultura, Danilo Ranieri -. Sono legato al prof Emiliano da tanti ricordi ed è davvero bello che possano esserci iniziative che vogliono ricordarlo proprio come piaceva a lui. Lui ha fatto tanto per le nostre comunità, ora tocca a noi portare avanti il suo lavoro».
A valutare gli elaborati, infine, ci penserà una commissione tecnica composta dalla professoressa di italiano e caporedattrice della Rivista Abruzzese, Lucia Di Virgilio, dal giornalista Enrico Giancristofaro, dal dottore in Lettere classiche, Marco Di Francesco, dal vice sindaco e assessore alla Cultura del Comune di Lanciano, Danilo Ranieri e dal presidente regionale di Italia Nostra, Pierluigi Vinciguerra. A presiedere la giuria è la professoressa associata di Antropologia culturale all’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara, Lia Giancristofaro. I nomi dei premiati saranno resi noti durante la cerimonia di sabato 29 giugno.