Poste Italiane, a Chieti e Lanciano sempre più corrispondenza nel recapito con l’App ‘Safety’
Installata su 115 palmari in dotazione ai portalettere, la nuova App consente di effettuare chiamate di soccorso in caso di malore o infortunio e in tutte le condizioni “non sicure” potenzialmente in grado di pregiudicare il proprio lavoro o la propria o altrui sicurezza
Cheti. Cresce ulteriormente l’attenzione alla sicurezza con la nuova App “Safety”, installata su 115 smartphone in dotazione ai portalettere dei Centri di distribuzione di Chieti e Lanciano, che gestiscono la consegna di corrispondenza e pacchi in 39 comuni del territorio.
L’App e le sue funzioni. Sempre più tecnologici e digitali, oltre a semplificare e velocizzare il lavoro di recapito, gli smartphone dei portalettere lo rendono anche più sicuro poiché la nuova funzionalità consente di effettuare chiamate di emergenza.
Come funziona. Con un semplice “click” sulla voce “SOS” dell’App, infatti, il portalettere può inviare una segnalazione relativa a una condizione non sicura dovuta, ad esempio, a eventi atmosferici eccezionali, terremoti, incendi, aggressioni o viabilità, in grado di pregiudicare il proprio lavoro o la propria e altrui sicurezza. La segnalazione arriva quindi a una delle quattro “security room” di Poste Italiane sul territorio nazionale (Roma, Milano, Genova e Napoli), operative 24 ore su 24 nella vigilanza di 13 mila siti aziendali per la sicurezza di dipendenti e cittadini, che attiva le operazioni di soccorso. Inoltre, in tema di prevenzione e anche al fine di una ulteriore sensibilizzazione sull’importanza della corretta attuazione delle misure di protezione, l’applicazione richiede al portalettere, prima dell’uscita in “gita”, di confermare l’utilizzo di tutti i dispositivi di protezione individuale.
I nuovi smartphone e le caratteristiche. Con dimensioni più contenute rispetto ai precedenti e in grado di rendere più agevole l’attività degli addetti al recapito, i nuovi smartphone consentono il pagamento cashless dei principali bollettini, dei MAV e della corrispondenza e pacchi in contrassegno sia attraverso la funzionalità «Paga con codice» di PostePay sia con la nuova tipologia di pagamento SoftPos, in modalità contactless. Inoltre, è possibile fare ricariche telefoniche e PostePay, sempre con pagamenti senza denaro contante, in modo più sicuro e veloce.
I nuovi dispositivi rendono più rapide anche le operazioni di consegna tracciata di corrispondenza, pacchi e raccomandate, assicurate e atti giudiziari. Inoltre, grazie all’utilizzo della firma elettronica del destinatario direttamente sullo smartphone, permettono di gestire, in modo efficace, il recapito su appuntamento e il ritiro a domicilio della posta registrata.