Servizi cimiteriali a Chieti Solidale, sì unanime della partecipata
Sindaco e assessori Cassarino e Giannini: “Così evitiamo la privatizzazione e tuteliamo le maestranze. Pronti a procedere avuto il parere della Corte dei Conti”
Chieti. “Abbiamo richiesto alla partecipata Chieti Solidale di elaborare un piano economico finanziario per la gestione in house dei servizi cimiteriali, così come previsto dal Documento unico di programmazione adottato dal Consiglio comunale il 27 novembre scorso con la delibera n. 352 con l’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato. Con l’affidamento alla partecipata, che ha come socio unico il Comune, stiamo lavorando affinché i servizi cimiteriali restino pubblici, questo anche a tutela dei lavoratori storici, oggi interinali, ma in carico al Comune”, così il sindaco Diego Ferrara e gli assessori alle Partecipate e ai Cimiteri Massimo Cassarino e Alberta Giannini.
“Troviamo doveroso comunicare alla città il percorso che abbiamo intrapreso perché il cimitero monumentale abbia la gestione più efficiente e dedicata, visto che si tratta di un luogo di riferimento e identitario per la comunità – rimarcano gli amministratori – . I passi concreti sono stati diversi, in primis la richiesta del PEF a Chieti solidale, proposta che è stata già accettata all’unanimità dal Cda nella seduta del 5 agosto scorso e alla quale abbiamo anche dato una precisa indicazione, tra le altre, in merito ai servizi che dovrà svolgere, tra cui la costruzione di nuovi loculi, onde far fronte alla grande richiesta da parte della città. Confidiamo di concludere in breve tempo la procedura, che al momento è quella che ci consente di assicurare al meglio tempi, servizi e trasparenza, fermo restando che siamo in attesa del parere da noi richiesto alla Corte dei Conti sull’operazione”.