Lanciano. “In un mese e mezzo abbiamo rivoluzionato la struttura. L’abbiamo completamente cambiata, rendendo di fatto gli ambienti moderni, a vista, da… city, molto più funzionali, con design e finitura che hanno elevato gli standard qualitativi e l’estetica. Gli alti soffitti, con travi a vista, danno un senso di ampiezza, mentre colori e illuminazione creano un’atmosfera motivante per chi frequenta l’impianto”. Così Franco D’Intino, presidente del centro sportivo ex “Le Gemelle” ed ex “Baomarc” che diventa ufficialmente, da ora, Lanciano Sport Center.
Maquillage estivo per la struttura, situata nel quartiere Santa Rita, con interventi per 300mila euro. Il progetto di restauro e ampliamento è stato redatto dall’architetto Sara Seccia, anche direttore dei lavori e uno degli assi portanti del centro sportivo. Gli interventi sono iniziati il 15 luglio e sono terminati il 31 agosto. Ampliata l’area fitness, di circa 100 metri quadrati, tra palestra e sale corsi, con la realizzazione di una nuova copertura lignea in prosecuzione a quanto era già stato fatto nel 2018. È nato un nuovo blocco, con uffici e sala riunioni, e poi c’è stata la riorganizzazione degli spazi interni: ingresso e area ristoro, segreteria e area comune, locale di primo soccorso, locale medico e per la riabilitazione e fisioterapia. In arrivo la nuova area wellness. “Intervento complesso – rimarca l’architetto – reso possibile grazie ad una programmazione serrata dei lavori. Ringrazio tutte le imprese e i professionisti coinvolti e il geometra Marcello Fizzani per il loro impegno preciso, puntuale e dettagliato che ci ha permesso di riaprire in breve tempo. Si tratta – conclude l’architetto – di opere che servono ad ottimizzare ed incrementare i servizi di carattere sportivo, sociale e aggregativo”. Il Lanciano Sport Center si sviluppa su di un’area di circa due ettari. Di questi 3.300 metri quadrati sono coperti.
“Gli sport d’acqua, con le piscine – riprende D’Intino – restano il nostro punto di forza, ma adesso anche le discipline non acquatiche, cosiddette di terra, possono contare su spazi confortevoli, ampi e adeguatamente attrezzati. Procediamo, così, verso la creazione di quel villaggio dello sport a cui abbiamo puntato fin dal nostro ingresso. L’impianto, per grandezza e offerta, è, al momento, il primo centro acquatico indoor funzionante in Abruzzo”.
Questa mattina il taglio del nastro, con gli amministratori comunali di Lanciano: il sindaco Filippo Paolini; il vice sindaco e assessore allo Sport, Danilo Ranieri e l’assessore ai Lavori pubblici, Paolo Bomba, oltre ad altri assessori e consiglieri comunali, sia di maggioranza che di opposizione.
Presentate, nell’occasione, le nuove collaborazioni: oltre a quella già consolidata, con il medico dello sport Francesco Maria Confalonieri, si conferma e si rinnova quella con il pluri iridato campione di bob, Antonio Tartaglia, di Casalbordino, che tratta prevenzione, riabilitazione, preparazione atletica e massofisioterapia. Poi c’è quella con la campionessa di apnea Ilenia Colanero, di Lanciano. Lo staff gioverà anche dei preziosi innesti, nel settore nuoto (che quest’anno ha portato numerose medaglie con le prestazioni dei giovanissimi atleti preparati in struttura) e pallanuoto (con la massima squadra che milita in C), di Francesco Mammarella, responsabile del settore pallanuoto ed head coach della prima squadra e Domenico Fioravanti, ex nuotatore italiano, il primo a divenire campione olimpico nel nuoto in corsia e primo atleta a vincere la combinata 100 e 200 metri rana in un’edizione dei Giochi olimpici (Sydney 2000). Attualmente è testimonial della Federazione Italiana Nuoto (Fin). Nel novembre 2011 è stato inserito nella prestigiosa International Swimming Hall of Fame. “Abbiamo così alzato il livello tecnico – conclude D’Intino – e anche in quest’ambito avremo una marcia in più”.