Torrevecchia Teatina. Il gruppo consiliare Alternativa popolare per Torrevecchia, composto dai consiglieri Massimo Pasqualone, Davide Falone, Luca Lamonaca, Patrizia Barbetta ha prodotto in questi giorni tre interrogazioni al sindaco Francesco Seccia sulla situazione delle strade dopo i lavori per la fibra ottica, sulla annosa questione del contenzioso con l’avvocato Gabriele Rocchetti e sull’abbandono totale della zona artigianale sita lungo la Fondo Valle Alento.
“Come gruppo di opposizione- sottolinea il capogruppo Massimo Pasqualone- riteniamo che il progetto della zona artigianale sia strategico per Torrevecchia Teatina e la sua comunità, ma, da decenni, nulla si muove e per ora vi è solo la strada di collegamento ai lotti fantasma degli insediamenti artigianali. La zona è in totale abbandono ed i cittadini segnalano numerosi problemi. Riteniamo che sia fondamentale adoperarsi per realizzare la zona artigianale, che creerebbe decine di posti di lavoro e favorirebbe l’indotto della Fondo Valle Alento.
Intanto molte delle segnalazioni che abbiamo fatto in campagna elettorale- conclude Pasqualone- sono state fatte proprie dall’amministrazione che, dopo anni di incuria, ha provveduto allo sfalcio delle erbe in alcune zone del paese ed alla sistemazione della rotonda, biglietto da visita e di ingresso a Torrevecchia.
Nei prossimi giorni ci occuperemo della delicata situazione di Via Aia, strada completamente abbandonata e divenuta pericolosissima, della Chiesa di San Giuseppe a Castelferrato e del parcheggio appena realizzato, che riteniamo monco e di difficile fruizione.
A settembre organizzeremo la festa di Alternativa popolare per Torrevecchia con la presenza del presidente nazionale del partito Stefano Bandecchi”.
