Truffe agli anziani e acquisti online: due operazioni dei carabinieri di Lanciano
Tre donne deferite in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lanciano. Sequestrati conti correnti
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Lanciano. I Carabinieri della Compagnia di Lanciano sono costantemente impegnati nell’attività di contrasto alle truffe, in particolare quelle ai danni delle fasce più deboli, gli anziani. Negli ultimi giorni, due operazioni condotte rispettivamente dalla Stazione Carabinieri di Casoli e Lanciano hanno portato al deferimento in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lanciano di tre donne, tutte con precedenti specifici, nonché al sequestro dei conti correnti sui quali erano confluite le somme sottratte.
Casoli (17 febbraio 2025) – Al termine di un’attività d’indagine scaturita dalla denuncia-querela di un 74enne residente a Casoli (CH), i militari della Stazione Carabinieri di Casoli hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lanciano una 46enne di Afragola (NA) e una 35enne di Minturno (LT), entrambe con precedenti di polizia, per il reato di truffa (art. 640 c.p.). Le due donne, con la complicità di due uomini tuttora in corso di identificazione – il primo qualificatosi come operatore antifrode e il secondo come sedicente Maresciallo dei Carabinieri – hanno indotto telefonicamente il 74enne a credere che il suo conto corrente fosse oggetto di un accesso abusivo. Il sedicente Maresciallo, per rendere ancora più credibile la vicenda, ha chiamato la vittima da un numero clonato corrispondente a quello della Stazione Carabinieri di Casoli, fornendo istruzioni dettagliate per “mettere al sicuro” i risparmi. Convinto dell’urgenza della situazione, il 74enne ha effettuato un bonifico di 18.000 euro sul conto corrente indicato. Solo in un secondo momento si è reso conto di essere stato truffato e ha formalizzato la denuncia. Le indagini dei Carabinieri hanno permesso di risalire al conto corrente destinatario e, su disposizione della locale Procura di Lanciano, di ottenere un decreto di sequestro per recuperare parte del denaro ancora disponibile.
Lanciano (18 febbraio 2025).- I militari della Stazione Carabinieri di Lanciano hanno concluso un’ulteriore indagine avviata dopo la denuncia-querela presentata da un 71enne residente a Francavilla al Mare (CH). L’uomo, interessato all’acquisto di un motore trovato su un sito internet, aveva versato 800 euro tramite bonifico bancario istantaneo a una 20enne residente a San Cipriano d’Aversa (CE), anche lei con precedenti specifici. Subito dopo aver ricevuto il pagamento, la giovane è sparita senza fornire alcun riscontro, facendo comprendere alla vittima di essere stata raggirata. Le indagini hanno consentito di identificare la persona coinvolta e di ottenere dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lanciano un decreto di sequestro del conto corrente utilizzato, recuperando quasi interamente la somma.
Le due operazioni testimoniano l’impegno costante nel contrasto al fenomeno delle truffe agli anziani da parte dell’Arma di Carabinieri che raccomandi di
Diffidare di chiamate o messaggi in cui si richiedono trasferimenti immediati di denaro. Verificare sempre l’identità dell’interlocutore e, in caso di dubbio, contattare direttamente il 112 o recarsi presso la Stazione Carabinieri più vicina.
Segnalare tempestivamente eventuali situazioni sospette o tentativi di raggiro.