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Chieti

Università d’Annunzio, presentato il corso di Expert in Energy Urban Planning

Pescara. E’ stato presentato questa mattina a Pescara il Corso di perfezionamento “EXPERT IN ENERGY URBAN PLANNING” promosso dal Dipartimento di Architettura dell’Università d’Annunzio Chieti-Pescara e realizzato con il contributo della Regione Abruzzo. Presente all’incontro con la stampa il consigliere regionale delegato a Urbanistica e Territorio, Nicola Campitelli.

Si tratta di un percorso di formazione che si pone l’obiettivo di fornire conoscenze avanzate degli strumenti, dei modelli e delle metodologie utilizzate nella pianificazione energetica, intesa come opportunità e risorsa per lo sviluppo locale e la rigenerazione dei contesti urbani e territoriali. L’offerta formativa si colloca all’interno del nuovo contesto normativo nazionale, europeo e regionale che promuove le energie rinnovabili come dispositivi di innovazione dell’ambiente urbano. L’Esperto in pianificazione urbanistica della città sarà in grado di supportare gli Enti locali e le aziende nel rispondere alla domanda emergente in campo europeo e nazionale di partecipazione a programmi e progetti finanziati che promuovono un approccio sistemico ed eco-energetico. L’avvio è previsto nell’anno accademico 2024/2025 e prevede 250 ore di formazione. Sono disponibili 40 posti, previa verifica dei requisiti di ammissione. L’articolazione del corso: 4 moduli didattici tematici (140 ore); laboratorio di progettazione integrata (60 ore); tirocinio (25 ore); prova finale (25 ore). Nei primi giorni del mese di settembre sarà pubblicato un avviso per avviare la fase di raccolta delle adesioni.

“La Regione Abruzzo riparte dalla cultura per affrontare la transizione energetica. Per questo – ha spiegato Campitelli – già nell’anno passato, abbiamo voluto sostenere la nascita del primo corso di laurea in Diritto dell’Ambiente e dell’Energia e oggi siamo qui per promuovere questo corso di perfezionamento che punta a creare nuove figure tecniche in grado di redigere una pianificazione energetica del nostro territorio. Quindi ripartiamo dalla Cultura per cercare di centrare gli obiettivi che ci consentiranno di avere un territorio sostenibile aumentando al tempo stesso anche la qualità di vita dei cittadini”.

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