Grande festa, grande allegria, grande orgoglio per noi poter ospitare i ragazzi di tutta l’Italia che sono venuti qui.
Molti, essendo giovanissimi, magari scopriranno per la prima volta la nostra regione. Speriamo che tornino tante altre volte, ma soprattutto speriamo che i valori sani della competizione sportiva, del rispetto delle regole, del vivere sano e lontano dalle droghe, sia il messaggio vero che questi ragazzi possano portare qui in Abruzzo e che dall’Abruzzo questo messaggio possa raggiungere tutti i ragazzi d’Italia”.
È quanto ha dichiarato il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio intervenendo oggi pomeriggio a Celano alla cerimonia di apertura del Terzo Trofeo Invernale del CONI. Dopo il Trentino e il Piemonte, infatti, quest’anno è l’Abruzzo la regione ospitante della prestigiosa competizione che si concluderà il 19 gennaio.
Una cerimonia “ipnotizzante”, come l’ha definita Andrea Fusco, conduttore con l’attrice Alessandra Relmi dell’evento celanese, che ha visto alternarsi sopra e sotto il palco esibizioni di danze, trampolieri, artisti, giochi di luce e fuochi, con momenti simbolici quali l’esecuzione dell’inno nazionale a cura del coro degli Alpini, del coro folkloristico e della Banda Città di Celano e il corteo degli oltre 700 giovani atleti in rappresentanza delle delegazioni provenienti da tutte le regioni d’Italia.
L’assessore regionale allo Sport Mario Quaglieri ha ringraziato il CONI “per aver fortemente voluto che fosse l’Abruzzo a ospitare la manifestazione” e gli amministratori dei comuni coinvolti nell’organizzazione del Trofeo “che si sono dati da fare perché un’organizzazione così complessa è possibile solo con un’azione all’unisono di tutte le istituzioni in campo”.
Oltre al sindaco di Celano Settimio Santilli, che ha portato il saluto della città, presenti anche Silvia Marrara (Ufficio Sport del Ministero degli Esteri) e Mico Licastro, delegato della Comunità Italiana all’Estero CONI negli Stati Uniti.
Per il CONI è intervenuto dal palco il presidente del Comitato Regionale d’Abruzzo, Enzo Imbastaro, ed è stato proiettato un video saluto del presidente Giovanni Malagò, assente perché impegnato a Cortina per la visita del Comitato Olimpico Internazionale (CIO) nel percorso di avvicinamento ai Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026. Malagò nel suo intervento ha voluto ringraziare la Regione sottolineando come sia “la regione Abruzzo la protagonista principale di questa edizione”.
Dopo la proiezione del video “Il cammino della fiaccola”, in cui sono state mostrate immagini spettacolari dei giovani tedofori che attraversano i paesi di Roccaraso, Rocca di Cambio, Rocca di Mezzo, Celano e Ovindoli, i riflettori si sono spostati sull’arrivo in diretta della fiaccola a Celano portata dal tedoforo abruzzese Paolo Nicolai, argento nel beach volley a Rio 2016. All’accensione del braciere, ha fatto seguito la recita, da parte dei rappresentanti degli atleti, dei tecnici e dei giudici, della formula del giuramento, cui è seguita la dichiarazione di apertura ufficiale di Claudia Giordani, vice presidente del Coni.