Auto danneggiate la notte dell’Epifania: scoperto grazie all’indagine vecchia maniera
La vettura era stata già portata in un centro per la demolizione
Nell’ambito di controlli svolti dalla Polizia di Stato nel territorio marsicano, gli operatori della Polizia Stradale di Avezzano, in stretta collaborazione con il locale Commissariato hanno individuato l’autovettura che la scorsa epifania aveva violentemente urtato due auto, in sosta regolare, nel centro abitato di Avezzano per poi dileguarsi senza lasciar traccia, percorrendo addirittura una strada contromano.
Alla riapertura delle attività dopo le festività natalizie, inoltre, il conducente aveva conferito l’auto ad un noto centro di smaltimento marsicano per demolirla, al fine di eliminare definitivamente ogni traccia dell’incidente.
Tutto questo non è bastato per farla franca, poiché la scrupolosa attività di accertamento posta in essere dagli operatori della Polizia di Stato che, non potendosi avvalere del prezioso contributo delle telecamere di videosorveglianza che in quella strada periferica non sono istallate, sono ricorsi ai tradizionali metodi di indagine, risalendo prima al veicolo e poi al suo conducente.
Quest’ultimo, probabilmente in stato confusionale, ha trascurato che sul luogo del sinistro l’auto aveva perso un pezzo del paraurti e del parafango che, opportunamente recuperati ed attentamente esaminati e comparati, hanno consentito di risalire alla marca, modello e colore della sua auto e, infine, alla sua individuazione.
Il responsabile, che ha ammesso la sua responsabilità, è stato sanzionato per diverse violazioni alle norme del Codice della Strada per circa un migliaio di euro, ma l’aspetto più importante è senz’altro aver consentito ai proprietari dei veicoli danneggiati di ottenere il giusto risarcimento.