Ovindoli. “Diamo finalmente il via ad un intervento programmato da anni ma a lungo sospirato, dopo un susseguirsi di ricorsi di chi, con visioni anacronistiche e ideologiche continua a ritenere incompatibili sviluppo e tutela ambientale.
La giornata di oggi è storica perché segna una svolta per il futuro della montagna aquilana e per l’Altopiano delle Rocche in particolare, che apre la strada all’agognato collegamento tra la stazione sciistica di Ovindoli e quella di Campo Felice”.
Così il senatore di Fratelli d’Italia Guido Liris, che stamattina a Ovindoli ha partecipato all’inaugurazione del cantiere per i lavori di realizzazione dei nuovi impianti di risalita.
“Non abbiamo mai smesso di credere in questo progetto, la Regione scese al fianco del Comune con la propria avvocatura per curare l’opposizione ai ricorsi fino a vincere la battaglia legale. Oggi, abbiamo dalla nostra anche l’incremento dei fondi Fsc per l’Abruzzo che consentirà di programmare ulteriori investimenti, tra cui quelli necessari per il secondo e terzo lotto del progetto di sviluppo della stazione sciistica di Ovindoli, per cui è stata essenziale la tela tessuta, insieme al presidente Marsilio, con il governo a partire dal premier Meloni e dal ministro Fitto”.
Quello inaugurato oggi è il cantiere del primo di tre lotti, che prevede la realizzazione di una seggiovia quadriposto dalla capacità di 2.400 passeggeri l’ora, una nuova pista e due nuove piste di collegamento per un importo complessivo di circa 3,8 milioni di euro, la conclusione dei lavori è prevista entro la fine dell’anno.