L’Aquila. Sono stati i 309 rintocchi scanditi dalla campana della chiesa delle Anime Sante alle 3.32, ora del terremoto del 6 aprile di 14 anni fa, a dare il via alla giornata di iniziative per la memoria all’Aquila.
Questa mattina, il vescovo ausiliare Antonio D’Angelo, il sindaco Pierluigi Biondi, il senatore Guido Liris, il prefetto Cinzia Teresa Torraco, tra gli altri, hanno partecipato a un momento di riflessione e preghiera che ha accompagnato la deposizione di fiori di fronte all’ex casa dello studente di via XX Settembre.
Un ricordo anche di Antonietta Centofanti, una delle persone più attive nelle iniziative per ricordare la tragedia, zia di uno degli studenti che perirono nel crollo di quel fabbricato.
Poco più tardi, un’altra deposizione alla Caserma della Guardia di Finanza di Coppito, così come al cimitero dell’Aquila per iniziativa dell’Anps, associazione nazionale Polizia di Stato, che ha organizzato il concerto della fanfara della Polizia, in mattinata, all’Auditorium del Parco.
Contemporaneamente, al Parco della Memoria di Piazzale Paoli, incontro con studenti e cittadini. Nel pomeriggio, al Ridotto del Teatro è prevista la presentazione di “Crepe della giustizia”, il docufilm che nasce da un’idea di Federico Vittorini, Rita Innocenzi, Matteo Di Genova, Agnese Porto, Alessandro Tettamanti, Stefano Ianni. Alla presentazione interverranno il giudice Marco Billi, la psicoterapeuta Ilaria Carosi, il giornalista Alberto Orsini, lo scrittore Alessandro “Chiappanuvoli” Gioia e il medico Vincenzo Vittorini, presidente dell’associazione “309 martiri dell’Aquila”.
Un focus anche sul tema della giustizia in Italia con protagonista il magistrato Claudio Di Ruzza. Le conclusioni saranno affidate alla senatrice Ilaria Cucchi. Alla stessa ora, nella frazione di Onna il giornalista Giustino Parisse presenterà il suo libro “Francesco a L’Aquila. La cronaca è già storia”. Alle 18, alle Anime Sante, il vescovo ausiliare dell’Aquila, monsignor D’Angelo, celebrerà la Santa Messa con il rito della lavanda dei piedi a 12 ragazzi nati negli anni 2009 e 2010. Sempre nella chiesa di Santa Maria del Suffragio, dalle 20 alla mezzanotte, preghiera silenziosa all’altare della Riposizione.