L’Aquila. Lo scorso 16 dicembre, aveva costretto, con violenza, una bambina di 12 anni, a subire atti sessuali, nei pressi della pista di pattinaggio nel parco del Castello cinquecentesco, il tunisino del 1996, individuato a seguito delle indagini della Squadra Mobile di L’Aquila coordinate dalla Locale Procura della Repubblica e sottoposto a seguito di ordinanza del gip del Tribunale di L’Aquila alla misura dell’obbligo giornaliero di presentazione alla polizia giudiziaria.
Nella circostanza l’uomo, approfittando del fatto che la minore si era fermata sul bordo della pista per fare una pausa, prima le aveva afferrato le spalle per tenerla ferma, rivolgendole nel contempo apprezzamenti e risate ironiche e poi le aveva dato una pacca sul sedere comportamento che turbava fortemente la vittima anche in ragione della sua tenera età.