Pescara. “Grazie alle nostre sollecitazioni i cittadini pescaresi che pagheranno con qualche giorno di ritardo la tassa sui rifiuti (la Tari), non pagheranno nessuna sanzione e interesse di mora”.
A riferirlo è il consigliere comunale di Pescara Massimiliano Pignoli che nei giorni scorsi dopo le lamentele di alcuni cittadini che avevano denunciato il mancato arrivo dei modelli F24, si era rivolto al sindaco e all’assessore ai tributi chiedendo uno slittamento della scadenza.
“Dopo il mio appello, seguito da altri di associazioni e sindacati, siamo riusciti a ricevere garanzie sul fatto che quei pescaresi che pagheranno la Tari in ritardo ma non per colpa loro, non avranno l’addebito di sanzioni o interessi di mora. Così è stato assicurato dall’assessore e quindi possiamo tranquillizzare coloro che pagheranno in queste ore che non ci saranno maggiorazioni. Se c’è stato infatti un ritardo nella spedizione o comunque problematiche nella distribuzione delle cartelle, non può essere il cittadino a pagarne le spese. In questi giorni vigileremo affinché – conclude il consigliere Pignoli – nessuno debba pagare sovrattasse”.