Pescara. La piazza antistante la chiesa dello Spirito Santo a Pescara è stata intitolata a Monsignor Antonio Iannucci, prima vescovo poi arcivescovo della Diocesi Pescara-Penne dal 1952 al 1990.
“Una scelta assolutamente doverosa e opportuna, il giusto riconoscimento a un uomo di chiesa e di fede che per quasi quarant’anni ha inciso profondamente nella vita e nella storia della città. Grato dell’iniziativa assunta dall’arcivescovo Valentinetti e condivisa da tutta la città”, afferma il presidente del Consiglio della Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri, dopo la cerimonia di sabato sera.
“Monsignor Iannucci ha sicuramente guidato la chiesa cattolica in un momento strategico di grandissima importanza, ovvero pochi anni dopo la fine del secondo conflitto mondiale e quando stava cominciando comunque la ripresa economica e la ricostruzione – ha commentato il Presidente Sospiri -, anni in cui si decideva il ruolo delle singole città nelle realtà regionali e in tal senso Pescara deve tanto a Monsignor Iannucci, che da Vescovo prima e da Arcivescovo a partire dal 1982 ha dotato il territorio di 40 nuove chiese, una vera impresa. Ha portato a Pescara i Movimenti ecclesiastici giovanili, i Gruppi Scout, la Caritas e molto altro ancora, realtà che ancora oggi esistono e aiutano a crescere intere generazioni”.