Pescara. Sono stati aggiudicati alla ditta Pangea Consorzio Stabile S.C.A R.L. di Pescara i lavori di ricostruzione di 28 nuovi alloggi nell’area dell’ex Ferro di Cavallo di Pescara.
Con un investimento pari a 2.995.000a euro, prende avvio la seconda parte del maxi-intervento partito con la demolizione del rione popolare di via Tavo, a Rancitelli, noto in tutta Italia come piazza di spaccio e pericolosa zona di degrado urbanistico e sociale.
“Un’iniziativa urbanistica che procede esattamente come da programma e che prevede, tra l’altro, anche la realizzazione di opere di riqualificazione, con aree di aggregazione e di socializzazione”, ufficializzano il presidente del Consiglio della Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri e il presidente dell’Ater Mario Lattanzio.
Delle 120 famiglie che abitavano negli appartamenti di edilizia popolare, 72 famiglie legittime assegnatarie sono state trasferite in altri alloggi, in quanto in possesso dei requisiti previsti dalla legge regionale 96 del 1996, mentre sono stati realizzati 18 procedimenti di sfratto e 12 decadenze dall’assegnazione per le famiglie irregolari.
Il progetto complessivo prevede un investimento di 7milioni 866mila euro, ed è stato diviso in 2 parti: un progetto per la demolizione, per un importo complessivo di 1milione 540mila euro, e il secondo progetto per la costruzione dei 2 nuovi edifici, per un numero complessivo di 56 alloggi, in via Tavo per un importo totale di 6milioni 326mila euro.
Lo scorso 30 gennaio è stata completata la demolizione e negli scorsi giorni è stata ultimata la bonifica dei detriti.