“Blatte e infiltrazioni nelle cucine delle mense scolastiche di Pescara”, ma per l’assessore “solo inadeguatezze organizzative”

Pescara. Le mense delle scuole comunali di Pescara ancora al centro delle polemiche: dopo quelle per i rincari delle tariffe, stavolta le famiglie puntano il dito contro le carenze igienico-sanitarie riscontrate.
Infiltrazioni e presenza di blatte, infatti, sarebbero state rilevate nel centro cottura Carducci, in via Fonte Romana, durante un’ispezione effettuata dai carabinieri del Nas nelle giornate del 7 e 8 aprile nei centri cottura cittadini a seguito dell’esposto presentato dal coordinamento dei genitori dopo il ritrovamento di una formica viva nella confezione di un biscotto servito agli alunni.
A riferirlo sono il consigliere comunale Pd Piero Giampietro e la referente del servizio mense scolastiche Roberta Aquilani, che stamattina, insieme Michela Di Stefano, membro della commissione mensa, hanno protestato davanti alla Carducci con alcuni genitori.
Le famiglie tornano a chiedere di rimodulare le tariffe, mentre Giampietro attacca la giunta Masci per la mancanza di controlli.
“L’intervento dei carabinieri del Nas nei centri cottura e nelle scuole dotate di cucina (Giardino, Carducci, Borgomarino e Codignola) dove vengono preparati i pasti per gli alunni delle scuole di Pescara, non ha fatto emergere rilievi di alcun genere sulla qualità dei cibi e sugli alimenti serviti nelle mense”, precisa, però, l’assessore comunale alla Pubblica Istruzione Valeria Toppetti che aggiunge: “Il controllo ha fatto emergere, invece, delle inadeguatezze minime dal punto di vista organizzativo e per la parte strutturale, con alcune conseguenti prescrizioni a cui ottemperare, per cui il gestore del servizio di refezione scolastica da una parte e il Comune dall’altra si sono immediatamente attivati per porre in essere i correttivi, in parte già realizzati. Il Comune, i cui controlli sul servizio sono quotidiani e costanti, ha effettuato tutti i necessari approfondimenti, anche attraverso l’intervento del Direttore dell’esecuzione del contratto (Dec) in tutte le strutture visitate dai Nas”.
“Per quanto riguarda gli interventi disposti dall’Amministrazione, in particolare, i lavori da eseguire prenderanno il via domani”, dice sempre l’assessore. “Intanto i centri cottura proseguono regolarmente la propria attività, che non si è mai fermata, perché l’ispezione non ha fatto emergere alcunché sul funzionamento degli stessi e non c’è stato alcun impatto sulla produzione dei pasti. Questo va sottolineato in particolare per quanto riguarda la presenza di due insetti morti che è stata rilevata nei canali di scolo, al di fuori del sistema di produzione, e l’intervento richiesto è stato immediato. Peraltro, l’ultima operazione di disinfestazione e di lotta agli infestanti risaliva al 27 marzo scorso”.
All’assessore Toppetti si unisce il dirigente Marco Molisani: “Un appalto del genere – osserva – viene normalmente programmato all’inizio dell’anno scolastico ma così non è stato, questa volta, perché il nuovo concessionario è subentrato dopo una sentenza, all’esito di un ricorso dinanzi al giudice amministrativo. E’ normale che ci sia un periodo di assestamento prima che entri tutto a regime, e le risultanze del controllo dei Nas fanno emergere rilievi di routine”.