“Cancellate le assegnazioni provvisorie: 150 bambini, anche autistici, senza pediatra a Pescara”

Pescara. “Vi avviso che da questa mattina mi è stata revocata l’assistenza di circa 150 pazienti provvisori, praticamente tutti. Nei prossimi mesi è previsto l’arrivo sul territorio di una nuova pediatra. Invito chi si troverà in una situazione di disagio a darne segnalazione all’URP”.

Questo il “laconico” messaggio ricevuto qualche giorno fa da alcuni genitori, alcuni dei quali con figli con diagnosi nello spettro autistico, da pediatri della ASL di Pescara, come riferisce Dario Verzulli, presidente dell’associazione Autismo Abruzzo.

“Sono circa 150 i piccoli pazienti provvisori”, spiega ancora Verzulli, “che da ieri sono senza pediatra. Le assegnazioni provvisorie sono state cancellate dalla ASL pescarese. Attenderanno pazientemente l’arrivo dei nuovi pediatri, ancora da nominare. Tra di loro alcuni bambini con diagnosi di autismo per i quali il pediatra che li ha assistiti da tempo in modalità provvisoria non potrà più farlo”.

“Non esiste una data certa della nomina del nuovo pediatra e quindi, fino ad allora, i loro genitori non sapranno come fruire dell’assistenza medica di base”, prosegue Verzulli, il quale trova “difficile comprendere la logica della ASL in questa decisione: è probabile che la necessità di risanare il budget e le pressioni della Regione Abruzzo possano aver spinto l’Azienda sanitaria pescarese a tagliare questa spesa per l’assistenza di base. Speriamo al più presto sia nuovamente assicurato il supporto della medicina di base ai bambini inseriti nella classificazione provvisoria così da restituire ai loro genitori un minimo di normalità”.

“Per le famiglie con figli nello spettro autistico questo è un ulteriore problema, non da poco, che si aggiunge a quanto già segnalato negli anni e per cui non ci sono ancora risposte adeguate”, conclude il presidente di Autismo Abruzzo Onlus.