Pescara. “Una bocciatura chiara, evidente, senza appello del sindaco Masci e della sua Giunta. Questo il verdetto emerso dalle elezioni regionali”: Carlo Costantini, candidato sindaco a Pescara per il centrosinistra, rilancia polemico i risultati delle regionali contro il suo avversario.
“La maggioranza dei pescaresi”, sostiene Costantini, “ha mandato un messaggio lampante: Carlo Masci è oggi l’unico sindaco in carica delle quattro province abruzzesi ad essere stato, insieme agli esponenti della sua maggioranza, sconfitto dai risultati delle regionali. Nessuno dei suoi assessori è stato premiato dalle urne, nessuno di loro entrerà nel nuovo Consiglio regionale pur avendo tentato la fuga da Palazzo di Città”
“Lo stesso Carlo Masci ha ammesso di non raggiungere in città il 50% dei consensi con un post sui social”, rimarca ancora Carlo Costantini – “Il vantaggio a Pescara di quasi 5 punti del candidato del centrosinistra certifica la riflessione e sancisce la sconfitta decretata dai cittadini. I pescaresi hanno iniziato il conto alla rovescia per liberarsi di buche, multe, cantieri infiniti. Vogliono più verde e un commercio che dia fiato all’economia, non alberi tagliati e serrande abbassate”.