San Valentino in Abruzzo Citeriore. L’ondata di furti in casa che sta colpendo l’entroterra pescarese rischia di sfociare in isteria collettiva.
Come riporta l’edizione abruzzese de Il Messaggero, domenica scorsa a San Valentino in Abruzzo Citeriore un avvocato è stato scambiato per un ladro e aggredito.
L’uomo si era recato dalla sua residenza, nel chietino, nel piccolo borgo sulla Maiella per una gita e, da turista, aveva preso a passeggiare per i vicoli e a scattare fotografie.
I residenti, però, ormai immerso in un clima di tensione dettato dalla raffica di furti dell’ultimo periodo, lo hanno scambiato per un malintenzionato e, pertanto, lo hanno circondato, strattonato e minacciato.
L’avvocato, a fatica, è riuscito a spiegare la situazione e ad allontanarsi, minacciando a sua volta conseguenze legali.
Un simile episodio, a testimonianza della tensione dilagante, è già avvenuto qualche giorno fa ad Alanno.
