Pescara. Una giornata all’insegna delle tematiche femminili, intensa di informazioni e di spunti di meditazione sull’eguaglianza di genere e sulle politiche in difesa delle donne, messe in campo dall’Unione Europea, quella che si è tenuta oggi a Pescara per l’iniziativa dell’Ufficio Europa Area Metropolitana
A dare il benvenuto agli studenti e docenti delle scuole superiori coinvolte nell’evento, Salvatore Di Pino, consigliere delegato alle politiche europee comune di Pescara: “Anche quest’anno –ha dichiarato il referente dell’Ufficio Europa area Metropolitana– ospitiamo e promuoviamo, con assoluta concretezza, un momento di riflessione su tematiche che sono care all’Unione Europea e a tutti gli organismi istituzionali. La crescita civile passa attraverso anche queste esperienze. Il coinvolgimento del Liceo Artistico Musicale Coreutico “Misticoni Bellisario” e di associazioni che collaborano continuativamente con la nostra struttura, come il film festival internazionale “Settimo Senso”, sono la riprova di come la cultura possa incidere in maniera determinante e correttiva sulle distorsioni della società”.
Particolarmente coinvolgente la performance di letteratura e danza “C’è stato un momento”, messo in scena dagli studenti della 3 e 4 sezione C, indirizzo coreutico, del MIBE. Così come l’attività sviluppata da Fabio Petricca, consulente progetti Abruzzo in Europa, ha coinvolto in maniera interattiva i ragazzi illustrando i provvedimenti europei a tutela e salvaguardia dell’uguaglianza di genere. A chiudere la sessione delle relazioni c’è stato l’intervento di Franca Terra, componente della Commissione pari opportunità della Regione Abruzzo che ha affrontato il tema delle molestie e delle violenze sul posto di lavoro e come comportarsi per attivare le misure di salvaguardia.
L’evento si è concluso con la proiezione del cortometraggio “La preda”, a cura di Arianna Di Tomasso, ideatrice di “Settimo Senso International Filmfestival”, con l’intervento in sala del regista, Pierluigi di Lallo e l’attrice protagonista, Alessandra Relmi.